Lampi e tuoni a Maranello: è rottura tra compagni di squadra | “Ha una doppia faccia”

Illustrazione di una Ferrari monoposto (Depositphotos FOTO) - goalist.it
Purtroppo è accaduto l’inevitabile a Maranello, i due compagni di squadra hanno litigato. Cos’è successo ai due compagni?
I litigi tra compagni di squadra in GP e F1 sono all’ordine del giorno. Quando due piloti condividono lo stesso box, l’amicizia passa spesso in secondo piano e l’ego prende il sopravvento.
Basti pensare a Prost e Senna in McLaren, una delle faide più iconiche della F1. I due non si sopportavano e si sono dati battaglia fino all’ultimo giro, con incidenti e accuse reciproche.
Anche in tempi più recenti, Rosberg e Hamilton hanno trasformato la Mercedes in un campo di battaglia, spingendosi oltre i limiti della sportività.
A volte, però, i litigi non avvengono solo in pista. Radio team infuocate, dichiarazioni polemiche e silenzi carichi di tensione sono la norma.
Rivalità e vecchi rancori
Le rivalità in Formula 1 non finiscono mai, soprattutto quando si tratta di ex compagni di squadra che si sono giocati titoli mondiali all’ultimo giro. Alcuni piloti riescono a lasciarsi tutto alle spalle, altri, invece, continuano a portarsi dietro vecchi rancori per anni. E quando arriva il momento giusto, tirano fuori tutto. Felipe Massa sembra essere uno di questi: a distanza di anni, ha deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa su Fernando Alonso. E il suo giudizio è tutt’altro che tenero.
Non è un mistero che tra i due non scorresse buon sangue, ma questa volta il brasiliano è stato particolarmente diretto. Senza troppi giri di parole, lo ha accusato di essere stato egoista, concentrato solo su sé stesso e, soprattutto, poco sincero. In una recente intervista rilasciata a Relevo, Massa ha infatti dichiarato: “Ha una doppia faccia”. Parole pesanti, che aprono vecchie ferite e rinfocolano discussioni mai del tutto sopite.

Il Crashgate e l’amarezza di Massa
Uno dei punti più caldi della questione riguarda il famoso Crashgate del 2008, lo scandalo che ha coinvolto la Renault e che, secondo Massa, ha pesantemente condizionato l’esito del campionato. Il brasiliano non ha mai digerito quella vicenda, ed è convinto che Alonso avrebbe potuto (anzi, dovuto) parlare. Invece, secondo lui, ha scelto di restare in silenzio, facendo finta di non sapere nulla.
Massa non usa mezzi termini: ritiene che Alonso abbia nascosto la verità e che quella manipolazione sia stata una macchia indelebile per la F1. Non accetta il fatto che un pilota, compagno di squadra, provochi volontariamente un incidente per favorire il proprio compagno. Secondo lui, chi di dovere avrebbe dovuto indagare meglio, ma non è stato fatto abbastanza. E, a distanza di anni, la delusione non si è affatto affievolita.