Fantacalcio: Consigli schierabilità – 27a Giornata – Prima Parte

Giacomo Raspadori

Giacomo Raspadori (Instagram Raspadori Foto) - www.goalist.it

Analisi avanzata per la 27ª giornata di Serie A: un approccio strategico al fantacalcio

Benvenuti su Goalist.it, dove per la prima volta proponiamo un’analisi avanzata del fantacalcio. Sono Alessandro Bertocci, fondatore e CEO del gruppo LBDF (La Bibbia del Fantacalcio), e oggi vi guiderò in una disamina tecnico-tattica della 27ª giornata di Serie A, basata su dati e prestazioni analitiche. Questo articolo rappresenta la prima parte di un’analisi dettagliata sui match imminenti; domani verrà pubblicata la seconda parte con ulteriori approfondimenti.

Fiorentina – Lecce (Venerdì ore 20:45)

Fiorentina
Dopo tre sconfitte consecutive, la Fiorentina è in una fase critica e la panchina di Palladino è sotto osservazione. L’analisi dei parametri di gioco evidenzia la necessità di stabilizzare la difesa: la squadra concede una media di 14,2 tiri a partita e un xG contro di 1,75 nelle ultime cinque giornate. Per migliorare, il tecnico potrebbe valutare un cambio di modulo, passando a una difesa a tre per aumentare la copertura, oltre a intensificare un pressing organizzato nella metà campo avversaria per ridurre le occasioni concesse. Anche l’inserimento di un mediano più fisico potrebbe fornire maggiore protezione alla retroguardia. Inoltre, l’attacco risulta poco incisivo, con una percentuale di conversione inferiore al 10% e pochi passaggi chiave intorno all’area avversaria. Questi elementi indicano chiaramente la necessità di maggiore solidità in difesa e di una finalizzazione più efficace. Sotto la guida di Giampaolo, il Lecce ha mostrato segni di crescita, ma la trasferta rappresenta un test impegnativo.

Probabili formazioni:

Fiorentina

Portiere: De Gea
Difensori: Gosens, Parisi, Ranieri, Comuzzo, Dodò
Centrocampisti: Mandragora, Cataldi, Fagioli, Zaniolo
Attaccante: Beltran

Lecce

Portiere: Falcone
Difensori: Gallo, Jean, Baschirotto, Guilbert
Centrocampisti: Rafia, Pierret, Coulibaly, Tete Morente
Attaccanti: Krstovic, Pierotti

Consigli Schierabilità:
De Gea è una scelta sicura tra i pali, considerando la fragilità offensiva del Lecce. In difesa, Gosens si distingue per il contributo offensivo e, insieme a Parisi e Dodò, dovrebbe garantire stabilità. Zaniolo, con il suo potenziale, potrebbe emergere in questa partita, mentre Beltran rimane un’opzione affidabile in attacco, con buone probabilità di ottenere un bonus (+3). Falcone potrebbe essere molto impegnato, rischiando di subire più di un gol; difensivamente, Gallo è il nome che offre maggiori garanzie in termini di prestazione offensiva e difensiva, mentre a centrocampo l’unico elemento interessante è Tete Morente. Krstovic, seppur imprevedibile, rappresenta l’unica concreta minaccia offensiva: chi lo ha in rosa può schierarlo con fiducia.

Atalanta – Venezia (Sabato ore 15:00)

La squadra di Gasperini è tra le migliori in termini di xG+xA, rendendola estremamente performante per il fantacalcio. Il Venezia sta attraversando un periodo difficile, con un rendimento recente insufficiente a garantire solidità.

Probabili formazioni:

Atalanta

Portiere: Carnesecchi
Difensori: Zappacosta, Kolasinac, Djimsiti, Bellanova
Centrocampisti: Ederson, De Roon
Attaccanti: Retegui, De Ketelaere, Lookman

Venezia

Portiere: Radu I.
Difensori: Candè, Idzes, Marcandalli
Centrocampisti: Ellertsson, Busion, Nicolussi Caviglia, Perez K., Zerbin, Oristanio
Attaccante: Fila

Consigli Schierabilità:

La Dea è una certezza per il fantacalcio e tutti i titolari possono essere schierati con fiducia. Tuttavia, è bene fare attenzione a possibili sorprese: Lookman potrebbe regalare una prestazione straordinaria, mentre De Ketelaere ha il potenziale per fornire assist e segnare. Al contrario, De Roon, seppur fondamentale tatticamente, tende a collezionare cartellini, rappresentando un rischio in termini di malus. Fonti come TuttoFantacalcio evidenziano l’ottima forma offensiva della squadra, rendendo il modulo attuale molto efficace. La situazione del Venezia è complicata: a eccezione di Oristanio, che potrebbe sorprendere con una giocata individuale, gli altri elementi non offrono garanzie. Se si desidera rischiare, Nicolussi Caviglia potrebbe tentare giocate dalla distanza o calci piazzati, anche se le possibilità di bonus sono ridotte. Le ultime notizie evidenziano che il Venezia fatica a ottenere risultati importanti, motivo per cui la cautela è d’obbligo.

Napoli – Inter (Sabato ore 18:00)

Il Napoli è in piena transizione tattica sotto la guida di Conte, che ha modificato il modulo dal 4-3-3 al 3-5-2 per sfruttare meglio le caratteristiche dei centrocampisti e garantire una maggiore copertura difensiva. Questa nuova disposizione ha portato a un gioco più diretto, con meno cross dalle fasce e una maggiore verticalizzazione centrale. Inoltre, la squadra lavora su un pressing aggressivo in fase di non possesso, per aumentare la solidità complessiva. Nonostante l’assenza di Sommer, l’Inter si presenta solida e tatticamente ben organizzata. Inzaghi ha ormai un gruppo compatto capace di tutto.

Probabili formazioni:

Napoli

Portiere: Meret
Difensori: Buongiorno, Rrhamani, Di Lorenzo, Spinazzola
Centrocampisti: Politano, McTominay, Lobotka, Billing
Attaccanti: Lukaku, Raspadori

Inter

Portiere: Martinez Jo.
Difensori: Dimarco, Bastoni, Acerbi, Pavard, Dumfries
Centrocampisti: Mkhitaryan, Calhanoglu, Barella
Attaccanti: Thuram, Martinez L.

Consigli Schierabilità:

Il Napoli ha le carte in regola per mettere in difficoltà gli avversari anche se il match sarà delicato. Raspadori sembra in crescita e potrebbe finalmente giocare nel suo ruolo naturale; Lukaku avrà l’opportunità di sfatare il mito dei “big match”, mentre McTominay potrebbe trovare l’inserimento giusto per diventare pericoloso.
L’Inter va schierata senza esitazioni. I difensori Dimarco, Bastoni e Dumfries sono in forma e promettono buoni voti, mentre Calhanoglu potrebbe incidere con un calcio di rigore. In attacco, Thuram e Lautaro (spesso indicato come Martinez L. nelle formazioni) hanno ottime possibilità di segnare in una partita che si preannuncia aperta e ricca di emozioni. Le ultime conferme tattiche da fonti ufficiali suggeriscono un match equilibrato e decisivo per la corsa allo scudetto.

Udinese – Parma (Sabato ore 20:30)

Dopo il “teatrino” per il rigore e la presa di posizione dell’allenatore, sembra che l’amore per la partita sia tornato in casa Udinese, soprattutto grazie a un Lucca confermato in avanti. La squadra gira bene e in casa dice sempre la sua; inoltre, la sorprendente presenza di Solet in difesa ha ulteriormente stabilizzato la retroguardia. I 9 punti raccolti nelle ultime partite sono un segnale positivo per un 10° posto meritato. Negli ultimi cinque match il Parma ha ottenuto una sola vittoria, nonostante Chivu sembri aver iniettato nuova linfa vitale nella squadra. Gli esterni e l’attaccante, che in genere performa meglio grazie al suo stile di gioco, sono comunque partiti sfavoriti in questo match.

Probabile formazione:

Udinese

Portiere: Sava
Difensori: Kamara H., Solet, Bijol, Kristensen
Centrocampisti: Ekkelenkamp, Karlstrom, Lovric
Attaccanti: Lucca, Sanchez, Thauvin

Parma

Portiere: Suzuki
Difensori: Valeri, Balogh, Valenti, Delprato
Centrocampisti: Sohm, Estevez, Keita M., Man
Attaccanti: Cancellieri, Bonny

Consigli Schierabilità:
Sava è un buon portiere, anche se non mi sento di puntare al clean sheet a causa di un avversario che ha fatto bene. In difesa, Solet e Bijol sono affidabili; a centrocampo, l’abile Ekkelenkamp potrebbe sorprendere, mentre anche un Lovric “selvatico” potrebbe rivelarsi un inserimento di valore. In avanti, Lorenzo Lucca, con la sua altezza (2,01 m) e presenza in area, intende mettere a tacere i problemi della scorsa settimana. Un ulteriore bonus potrebbe arrivare con Thauvin, soprattutto se verrà assegnato un altro rigore. Nel set del Parma consiglio di schierare solo Bonny, Cancellieri e Man, e magari un Sohm per i suoi inserimenti. Suzuki, pur essendo un portiere rapido, non è da considerare una certezza per il clean sheet; meglio evitarlo per non incorrere in malus. Le ultime analisi indicano scarse sensazioni per gli altri elementi della compagine.

Monza – Torino (Domenica ore 12:30)

Il Monza sta attraversando un periodo critico: nelle ultime cinque partite ha raccolto solo un punto, segnando appena due gol e subendone dieci. L’assenza di un vero riferimento offensivo, unita alle difficoltà difensive, rende la situazione preoccupante. Se la tendenza non si inverte, la lotta per la salvezza diventerà sempre più ardua. Per chi ha giocatori del Monza in rosa, potrebbe essere il momento di pensarci due volte, dato che le prospettive sono estremamente incerte. La campagna acquisti invernale del Torino ha dato i suoi frutti, con innesti che si stanno inserendo gradualmente. Il sistema, seppur basato su “piccoli operai” che giocano per la causa, ha prodotto risultati positivi, soprattutto grazie a un reparto difensivo solido, evidenziato dalla presenza del “The Wall” Milinkovic-Savic.


Probabile formazione:

Monza

Portiere: Turati
Difensori: Kyriakopoulous, Brorsson, Lekovic, Izzo, Pereira P.
Centrocampisti: Urbanski, Bianco, Ciurria
Attaccanti: Mota, Ganvoula

Torino

Portiere: Milinkovic-Savic
Difensori: Biraghi, Coco, Maripan, Walukiewicz, Lazaro
Centrocampisti: Elmas, Ricci S., Casadei, Vlasic
Attaccanti: Adams C.

Consigli Schierabilità:
Analizzando con oggettività, in questa situazione è consigliabile puntare solo sul “treno” Kyriakopoulos e, forse, su un Ciurria in forma. Il resto dei giocatori potrebbe portare voti bassi o malus certi. Mi dispiace per Turati, un buon portiere che purtroppo sta vivendo un periodo negativo legato al rendimento della squadra. Milinkovic-Savic è una scelta sicura, con possibilità concrete di clean sheet, pur con attenzione alle situazioni in cui potrebbe essere esposto (palleggi aerei e contropiedi avversari). Lazaro, in particolare, è in ottima forma e capace di portare bonus, insieme a Elmas, Vlasic e Adams C., che si confermano giocatori di bonus. Si auspica anche un buon intervento di Casadei, ottimo prospetto italiano.

Domani proseguirà la seconda parte dell’analisi con approfondimenti dettagliati sulle restanti cinque gare.