Il neurochirugo di Zeman: “Non sappiamo se tornerà a parlare, ma è vigile e collabora con i medici”

Le condizioni di Zeman dopo l’ischemia cerebrale accusata ieri

Le condizioni di salute di Zeman, ricoverato in terapia intensiva al Gemelli di Roma, tengono ancora in apprensione. L’ultimo bollettino medico parla di “condizioni cliniche stabili” ma di continuo monitoraggio dei parametri. Insomma, il quadro è ancora piuttosto preoccupante dopo l’ischemia cerebrale accusata dal boemo giovedì 27 febbraio. A tal proposito, il neurochirurgo Alessandro Olivi, direttore dell’Unità operativa complessa di Neurochirurgia e direttore del Dipartimento di Neuroscienze del Gemelli, ha dato un nuovo aggiornamento sull’ex tecnico di Lazio e Roma: “Fatica a parlare, ma comprende la situazione. Annuisce, collabora con i sanitari. Non direi che è particolarmente affranto, o comunque non lo dà a vedere, ma si rende conto benissimo della sua condizione e del perché si trova in ospedale”.

Olivi non si è sbilanciato: “Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo, dipende quanto è stato in sofferenza il tessuto cerebrale. Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo. E’ vigile, collabora con i medici ai quali risponde con cenni del capo, annuendo. Capisce tutto. Ora dovrà fare altri test”, ha concluso.