Il Verona e il no alla Juve: non voleva essere il vice Buffon | Oggi fa il dj: “Ho concerti in 350 città”

Ha rifiutato la Juve per via della concorrenza di Buffon, ma la sua carriera comunque è stata interessante Ora fa il DJ.

Nel mondo del calcio c’è chi, dopo il ritiro, sceglie la panchina, chi il commento sportivo e chi… la musica. Alcuni ex calciatori hanno trovato una seconda carriera da musicisti o DJ, dimostrando che il talento può esprimersi in modi inaspettati.

Uno dei più famosi è Vinnie Jones, ex calciatore inglese noto per il suo stile duro in campo, che dopo il ritiro è diventato attore e ha inciso anche un album di cover. Un passaggio dal calcio alla musica decisamente sorprendente.

Poi c’è Gaizka Mendieta, ex centrocampista del Valencia e del Barcellona, che ha coltivato la passione per la musica diventando DJ. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, si esibisce in eventi e festival, facendo ballare il pubblico con i suoi mix.

Anche Royston Drenthe, ex Real Madrid, ha scelto la musica, ma nel mondo del rap. Dopo una carriera altalenante nel calcio, ha pubblicato diversi brani sotto il nome di Roya2Faces. Insomma, quando il pallone smette di rotolare, per alcuni inizia il ritmo della musica!

Un portiere con scelte coraggiose

Ruslan Nigmatullin non è mai stato uno che seguiva la strada più facile. Quando la Juventus gli ha offerto un posto come vice-Buffon, lui ha detto no. Voleva giocare, non stare in panchina, e così ha scelto il Verona. Peccato che con i gialloblù abbia avuto pochissime occasioni: una sola partita e poi addio sogni di gloria. Meglio con la Salernitana, dove ha trovato più spazio e un po’ più di soddisfazione.

Nonostante un percorso calcistico che avrebbe potuto prendere una piega diversa, Ruslan Nigmatullin non si è mai fatto troppi problemi a reinventarsi. E infatti, finita l’epoca del calcio giocato, ha trovato un’altra passione che lo ha portato lontano dai campi… ma non dal pubblico.

Dalla porta alla console

Dopo aver appeso i guantoni al chiodo, Nigmatullin si è lanciato nel mondo della musica e dello spettacolo.  E non è rimasto nell’ombra: alcune sue tracce hanno scalato le classifiche in Russia e oggi è un DJ affermato.

Il suo tour lo ha portato ovunque, da Vladivostok a New York, passando più di trecento città. Insomma, da fermare i tiri a far ballare la gente il passo non è stato così breve, ma di certo è stato vincente. Dopotutto, che si tratti di difendere una porta o di far vibrare una pista da ballo, la mentalità da professionista non cambia.