Clamoroso Sainz: ha rifiutato il contratto | Tutta colpa di una telefonata

Carlos Sainz in tuta Ferrari - (Depositphotos FOTO) - goalist.it
Quello che è successo è incredibile, Sainz ha rifiutato il contratto. Ma la colpa di questa decisione sarebbe di una telefonata.
A volte basta una telefonata per cambiare la storia dello sport. O per mandare tutto all’aria. Alcuni atleti hanno rifiutato offerte incredibili, chiamate da club prestigiosi o persino convocazioni in nazionale… tutto semplicemente alzando la cornetta (o premendo “rifiuta” sullo schermo).
Uno dei casi più famosi è quello di Carlos Tevez, che una volta si rifiutò di entrare in campo per il Manchester City dopo una discussione con l’allenatore Mancini. Ma anche Totti, che liquidò il Real Madrid con una telefonata, preferendo restare per sempre alla Roma.
Poi c’è chi ha detto no a cifre folli. Come LeBron James, che pare abbia rifiutato un’offerta da un miliardo di dollari della Reebok quando era ancora un ragazzino, scegliendo invece Nike. O Zlatan Ibrahimović, che si è sempre vantato di aver chiuso trattative con un secco “non mi interessa” al telefono.
Morale della favola? A volte, dietro una semplice chiamata rifiutata, c’è una scelta di carriera, di vita o semplicemente un carattere forte. E certe decisioni diventano leggenda.
Un mercato piloti più caotico del previsto
Il mondo della Formula 1 è già di per sé un mix esplosivo di velocità, strategie e colpi di scena. Ma quando si tratta di mercato piloti, le trattative possono diventare ancora più intricate di un sorpasso all’ultima curva. E la storia del passaggio di Carlos Sainz alla Williams ne è la dimostrazione perfetta.
Se pensavate che il suo addio alla Ferrari fosse una semplice questione di trovare un nuovo sedile, beh, Drive to Survive ci mostra che la realtà è stata ben più complessa. Un tira e molla infinito, un mercato impazzito dopo l’annuncio di Hamilton in Ferrari, e un Sainz che ha dovuto destreggiarsi tra offerte, telefonate e persino qualche consiglio poco ortodosso.
Il dietro le quinte svelato da Netflix
L’episodio “Carlos Signs” della nuova stagione di Drive to Survive, in uscita il 7 marzo, rivela come James Vowles, team principal della Williams, fosse determinato a portare Sainz a Grove. Dopo il colpo di mercato messo a segno dalla Ferrari con Hamilton, Vowles si era mosso rapidamente per assicurarsi il pilota spagnolo, convinto che la firma fosse ormai cosa fatta.
Ma ecco il colpo di scena: una telefonata di Flavio Briatore, oggi consulente Alpine, ha rimescolato le carte. Sainz ha iniziato a guardarsi intorno, chiedendo persino a Pierre Gasly qualche dritta sulle prestazioni della loro monoposto.