La Nazionale, il Parma e… l’industria del sesso: vita stravolta dopo il ritiro | “È davvero difficile per me”

Illustrazione del Parma nella stagione 1998 1999 (Wikipedia REUTERS FOTO) - goalist.it
La sua vita calcistica è costellata di successi, ma anche fuori dal campo ha avuto abbastanza successo. Soprattutto nell’industria del sesso.
La vita di un calciatore non finisce con il fischio finale dell’ultima partita. Dopo il ritiro, alcuni si reinventano con successo, altri invece faticano a trovare una nuova strada, finendo a volte in situazioni difficili.
C’è chi ha saputo sfruttare la fama per costruirsi un futuro. David Beckham, ad esempio, è diventato un uomo d’affari di successo, tra moda, sponsor e proprietà calcistiche.
Ma non per tutti il dopo-calcio è semplice. Alcuni, come Adriano, una volta lasciato il pallone hanno vissuto momenti difficili tra problemi personali e isolamento.
E poi ci sono storie davvero incredibili, come quella di Faustino Asprilla, ex attaccante colombiano, che dopo il ritiro si è messo a vendere preservativi. O Fabian Barthez, che da portiere campione del mondo si è reinventato pilota automobilistico.
Una vita costellata di successi
La vita di Faustino Asprilla è tutto tranne che noiosa. Ex attaccante del Parma e del Newcastle, in campo era un talento imprevedibile, capace di giocate spettacolari e colpi di genio. Ma fuori dal rettangolo di gioco, la sua esistenza è stata una vera corsa sulle montagne russe, tra gol, eccessi, problemi con la giustizia e scelte di business decisamente originali.
Dopo aver lasciato il calcio, invece di intraprendere la solita carriera da allenatore o opinionista, ha deciso di buttarsi in un settore del tutto inaspettato: la vendita di preservativi. E non si è limitato a sponsorizzare un marchio esistente, ma ha lanciato la sua linea personale, Tino Condones, dimostrando che anche nel post-carriera il suo spirito eccentrico non è cambiato di una virgola.
Il successo fuori dal campo
L’idea è nata in modo piuttosto curioso. Durante la pandemia, Asprilla ha scoperto che la produzione mondiale di preservativi stava subendo un drastico calo a causa della chiusura di alcune aziende leader del settore, come la malese Karex Bhd, che riforniva gran parte del mercato globale. Vedendo un’opportunità, ha deciso di promuovere la sua linea con un’offerta speciale sui social, proponendo prodotti a prezzi ribassati per aiutare le persone a proteggersi.
In un video pubblicato su Twitter, l’ex attaccante si è mostrato seduto per terra, circondato da scatole del suo marchio, esclamando con la sua solita ironia: «È davvero difficile per me usarli tutti» (Twitter, 2020). Una trovata di marketing tanto bizzarra quanto efficace, che ha trasformato un ex calciatore in un imprenditore anticonformista.