Ci vediamo dopo la sosta: brutte notizie in casa nerazzurra | Infortunio più serio del previsto

Illustrazione di alcuni soccorritori e di una barella (Depositphotos FOTO) - goalist.it
Purtroppo, le notizie sono davvero pessime. Non lo vedremo per un bel po’, e sicuramente non prima della sosta.
Gli infortuni nel calcio sono all’ordine del giorno, ma a volte un problema che sembra banale si trasforma in un incubo. Una botta, una distorsione o un fastidio muscolare che inizialmente sembrano gestibili possono nascondere lesioni ben più gravi del previsto.
Ci sono stati casi di giocatori che, dopo un primo controllo rassicurante, sono tornati in campo troppo presto, peggiorando la situazione. Altri, invece, hanno scoperto solo dopo settimane che il loro infortunio richiedeva un intervento chirurgico o lunghi mesi di recupero. Il rischio è quello di sottovalutare il problema e compromettere un’intera stagione.
Un esempio classico è la rottura dei legamenti: a volte i giocatori provano a camminare dopo il trauma, facendo pensare a un infortunio lieve, ma poi gli esami rivelano il peggio. Stessa cosa per microfratture o pubalgie, che iniziano con un semplice fastidio e finiscono per tormentare un atleta per mesi.
La lezione è chiara: nel calcio, mai sottovalutare un infortunio. Un problema piccolo, se gestito male, può diventare un incubo lungo e complicato. Meglio fermarsi un po’ di più che rischiare di restare fuori troppo a lungo.
Un’altra tegola…
Infortuni e calcio vanno di pari passo, ma quando colpiscono giocatori chiave, il problema diventa serio. Stavolta tocca a Juan Cuadrado, uno di quei giocatori che con la loro esperienza fanno sempre la differenza. La Dea dovrà fare a meno del colombiano per qualche partita, e non è certo la notizia che i tifosi speravano di sentire in un momento così delicato della stagione.
A volte basta un movimento sbagliato, un contrasto sfortunato e il fisico ti presenta il conto. Cuadrado si è fermato nel match contro la Juventus e, dopo i soliti esami di rito, è arrivata la conferma: problema muscolare che lo costringerà ai box per un po’. Ora l’obiettivo è recuperarlo senza forzare i tempi, perché rientrare troppo presto significherebbe rischiare ricadute ancora peggiori.

Cosa dicono gli esami
Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado della fascia del muscolo bicipite femorale destro. Nulla di drammatico, ma abbastanza per fargli saltare la prossima sfida contro l’Inter. Secondo quanto riportato da Sky Sport, l’ex Juventus approfitterà della sosta per lavorare sul recupero e tentare di tornare in campo per il 30 marzo, quando l’Atalanta affronterà la Fiorentina.
La speranza della Dea è riaverlo al massimo della forma per il rush finale della stagione, perché quando sta bene, Cuadrado è ancora un’arma letale. Nel frattempo, Gasperini dovrà inventarsi qualche soluzione per coprire la sua assenza.