Serie A: il Milan soffre ma ribalta il Como e vince 2-1

Il Milan soffre, ma ribalta il Como e vince 2-1

I rossoneri faticano, vanno sotto nel primo tempo, ma nella ripresa reagiscono e conquistano tre punti fondamentali per la corsa all’Europa

Il Milan torna a San Siro con l’obbligo di vincere, ma il Como di Cesc Fabregas si dimostra un avversario ostico. I rossoneri partono bene e creano subito una grande occasione con Musah, che spreca davanti a Butez. Il Como prende fiducia e cresce con il passare dei minuti, fino a trovare il vantaggio al 33’ con Da Cunha, bravo a sfruttare l’assist di Nico Paz e a battere Maignan con un tiro preciso dal limite dell’area. Il primo tempo si chiude tra i fischi di San Siro, con la squadra di Conceição incapace di reagire e in difficoltà nella costruzione del gioco.

La ripresa inizia con un altro colpo per il Milan: il Como raddoppia con Da Cunha, ma il gol viene annullato per fuorigioco. I rossoneri, scampato il pericolo, trovano subito il pareggio al 53’ grazie a Pulisic, bravo a sfruttare un assist perfetto di Reijnders. Il gol cambia l’inerzia della gara, con il Milan che prende coraggio e sfiora il vantaggio con lo stesso Reijnders, la cui conclusione sfiora la traversa. Il Como prova a rispondere con un tiro di Cutrone, ma è ancora il Milan a colpire: al 75’ Abraham serve un assist perfetto per Reijnders, che batte Butez e firma il 2-1.

Tensione nel finale, ma il Milan resiste: vittoria fondamentale

Nel finale succede di tutto: il Como prova a reagire, ma senza rendersi realmente pericoloso. Il Milan gestisce il possesso e sfiora il tris ancora con Reijnders, che calcia di poco fuori su assist di Abraham. La tensione sale nei minuti di recupero, con il Como che perde la testa: prima Dele Alli si fa espellere per un brutto fallo su Loftus-Cheek, poi anche Fabregas viene cacciato per proteste. Dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio: il Milan vince 2-1 e porta a casa tre punti preziosissimi.

Questa vittoria permette al Milan di restare in corsa per un posto in Europa League e, soprattutto, di ritrovare fiducia in vista della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter, l’ultimo vero obiettivo rimasto in una stagione deludente. Conceição, sempre più vicino all’addio a fine stagione, può essere soddisfatto della reazione della squadra, anche se restano evidenti i problemi di gioco e di solidità difensiva. Il Como esce a testa alta, dimostrando ancora una volta di essere una squadra ben organizzata e ricca di talento, nonostante la sconfitta.