Venezia, contro il Bologna Radu lancia la sfida al suo passato

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Radu - www.goalist.it

Tre anni dopo il portiere romeno ritrova il Bologna, dall’errore che lo condannò, alla stagione straordinaria con il Venezia

Consapevole che ci vuole un attimo sia ad arrivare in alto che a scendere in basso” parlava così Ionut Radu portiere del Venezia, dopo la sfida contro il Napoli  prima di ricevere il premio di man of the match. il 28 dei lagunari era stato il protagonista assoluto della sfida del Penzo, dove grazie alle sue numerose parate su Lukaku and co, consolidò il pareggio per 0 a 0, regalando un punto importante ai suoi. Proprio nelle sue dichiarazioni traspare quella che è stata fino ad ora parte della sua carriera. Da predestinato per un possibile futuro da numero 1 in maglia Inter , a etichettato come “colpevole” nella sfida della Fatal Bologna, che costò ai nerazzurri un pezzo di scudetto.

Da allora una girandola di prestiti tra Francia, Inghilterra e Italia, senza però mai trovare continuità. A Gennaio arriva la chiamata del Venezia, che per sopperire all’infortunio di un’altro ex Inter, Filip Stankovic, ha voluto puntare su di lui.

Proprio questa fiducia da parte di mister Di Francesco ha smosso qualcosa in Radu, facendogli ritrovare quello smalto che nelle ultime stagioni non era mai riuscito a dimostrare. Se gli arancio nero verdi possono ancora sperare nella lotta salvezza grande merito va proprio al loro portiere.

4 pareggi nelle ultime 4 a suon di parate e un solo gol subito. Al rientro della sosta nella sfida valevole per il 30^ turno di Serie A, al Penzo arriva il Bologna di Vincenzo Italiano che si sta confermando sugli altissimi livelli della passata stagione. Di nuovo i rossoblù 3 anni dopo, contro i suoi fantasmi per scacciarli definitivamente, il portiere romeno vuole continuare a essere protagonista e rimanere in alto il più possibile.