Marocchino: “Le scarpe bucate? Le avevo in frigo. Ci ho giocato cinque mesi, in certi vecchi filmati si vede il calzettone che sbuca”

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Marocchino - www.goalist.it

“Mi piacciono i libri gialli perché sono come il calcio: hanno un inizio e una fine”

Domenico Marocchino, ex calciatore della Juve, inizia la sua intervista con La Gazzetta dello Sport di oggi: “Mi piacciono i libri gialli perché sono come il calcio: hanno un inizio e una fine. Uso anomalo del frigorifero? Ci mettevo dentro le scarpe da calcio. Una sera presto la camera a un compagno di squadra, aveva compagnia. A una certa ora apre il frigo, sperando di trovarci champagne. E invece c’erano le scarpe. Bucate, tra l’altro. All’altezza dell’alluce. Alla Juve ho giocato cinque mesi con le scarpe rotte, in certi vecchi filmati si vede il calzettone che sbuca fuori. Ero pigro…”