“Stagione finita”: infortunio gravissimo e urla di dolore I I Compagni sono sotto choc, è fortemente compromesso
Illustrazione di due ambulanze (Pixabay FOTO) - goalist.it
Purtroppo, la sua stagione finisce qui. L’infortunio è grave, e bisognerà aspettare un po’ di tempo prima di rivederlo.
Nel calcio può succedere tutto in un attimo. Un contrasto sbagliato, un movimento storto, e boom… stagione finita. È uno degli incubi peggiori per un calciatore: farsi male seriamente e dover guardare il resto delle partite da casa o dalla tribuna.
Gli infortuni più brutti? Crociato, tendine d’Achille, fratture multiple… roba pesante che spesso richiede mesi di stop, interventi chirurgici e riabilitazione lunga e noiosa. E mentre la squadra va avanti, tu sei lì a fare esercizi base, a poco a poco, sperando di tornare come prima.
A volte la botta non è solo fisica, ma anche mentale. Perché quando sei fuori per tanto tempo, ti senti tagliato fuori dal gruppo, perdi ritmo, sicurezza, fiducia. E il rischio è anche di non tornare più al livello di prima, soprattutto se l’infortunio arriva in un momento importante della carriera.
Però c’è anche chi, dopo un lungo stop, torna più forte di prima. Serve pazienza, testa dura e una gran voglia di spaccare tutto (in senso buono). È dura, ma chi ce la fa, poi lo ricordi per forza.
Quando la sfortuna non ti molla mai
Certe volte il calcio sa essere crudele. Pensi di aver finalmente ritrovato una chance, una maglia, un po’ di spazio per ripartire, e invece… ti fermi ancora. Dopo solo quattro partite, nemmeno il tempo di carburare, e sei già di nuovo fuori. Un incubo, specie se arrivi da un periodo difficile. È il caso di Loris Karius, uno di quei nomi che fanno subito pensare a Liverpool, a qualche errore pesante, ma anche a una voglia costante di rimettersi in gioco.
Ed è proprio quello che sembrava stesse facendo. Dopo un anno e mezzo senza squadra, si era legato allo Schalke 04 lo scorso gennaio. Una nuova avventura, in Bundesliga 2, dove l’obiettivo era chiaro: tornare a sentirsi importante. Ma il destino ha avuto altri piani. E, come al solito, è arrivato nel momento meno opportuno.
Stagione finita!
Nel match contro lo SpVgg Furth, valido per la 27ª giornata di Bundesliga 2, Karius si è dovuto arrendere poco prima dell’intervallo, quando il punteggio era ancora sull’1-2. È uscito in barella e già si capiva che non sarebbe stata una cosa da poco. La conferma è arrivata con il comunicato ufficiale dello Schalke: lesione muscolare al polpaccio sinistro. Diagnosi fatta tramite risonanza magnetica e verdetto che non lascia spazio a speranze: stagione finita.
Il club ha subito fatto sapere che lo supporterà durante la riabilitazione, con il direttore sportivo Youri Mulder che ha parlato apertamente di “sfortuna” e della volontà di dare a Loris tutto l’aiuto possibile. Nel frattempo, si vocifera che Karius possa iniziare la fisioterapia a Milano, dove vive con sua moglie Diletta Leotta e la loro bimba Aria.