“Questo non è corretto”: Alcaraz spara a zero e ammette tutto: “Sinner, mi spiace ma è così”

Sinner pensieroso durante una partita (Depositphotos)

Sinner pensieroso durante una partita (Depositphotos FOTO) - goalist.it

Succede di tutto e di più tra questi due protagonisti, ogni volta che si incontrano o attraverso tutti i social network.

La rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è una delle cose più belle che il tennis abbia oggi. Due giovani, due talenti purissimi, che ogni volta che si incontrano fanno fuochi d’artificio in campo. E la cosa pazzesca è che sembrano davvero spingersi a vicenda sempre più in alto.

Hanno già dato vita a partite memorabili, tipo quella folle agli US Open 2022 durata oltre cinque ore. Alla fine vinse Alcaraz, ma fu una battaglia talmente intensa che molti la considerano una delle partite più belle degli ultimi anni. E sembrano destinati a regalarcene ancora tante così.

La cosa che rende tutto ancora più interessante è che i due si rispettano tantissimo. Non c’è odio, non c’è veleno: solo una sana voglia di battere l’altro e migliorare. E quando finisce il match, stretta di mano vera, niente teatrini.

In pratica, Alcaraz e Sinner sono il presente e il futuro del tennis. Ogni loro sfida è una promessa mantenuta: talento, cuore e spettacolo puro. Se ti piace questo sport, non puoi proprio perderti i loro incontri.

Una rivalità che pesa

Ormai è chiaro a tutti che la rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è una delle più accese, e belle, del tennis moderno. Ma quello che spesso dimentichiamo è quanto possa essere pesante la pressione che si portano addosso questi ragazzi. Alcaraz, che sembra sempre sorridente e rilassato, in realtà vive ogni partita con un peso enorme sulle spalle: tutti si aspettano che vinca tutto, sempre.

E appena Sinner è stato costretto a fermarsi, ecco che le aspettative su di lui sono esplose. In fondo, anche tra i campioni, sentirsi dire ogni giorno “adesso devi dominare” non è esattamente una passeggiata. E adesso Carlos l’ha ammesso senza troppi filtri: quella pressione lo ha un po’distrutto e, purtroppo, fermato.

Carlos Alcaraz nel 2021 (Wikipedia Yannick JAMOT FOTO) - goalist.it
Carlos Alcaraz nel 2021 (Wikipedia Yannick JAMOT FOTO) – goalist.it

La confessione di Alcaraz

Durante il media day di Montecarlo (fonte: Corriere dello Sport), Carlos Alcaraz ha parlato apertamente di questo momento particolare. Con Sinner fuori era praticamente costretto a vincere. “Ma questo non era e non è corretto,” ha detto senza mezzi termini. Secondo lui, il circuito è troppo competitivo per pensare che l’assenza di un solo top player cambi tutto da un giorno all’altro.

Ha anche ammesso che tante persone gli chiedevano continuamente di approfittare di questa situazione per tornare numero 1, e che questa pressione non fa per lui. lo ha un po’ devastato. Parole molto sincere, che fanno capire quanto sia tosta reggere certi pesi a soli 21 anni.