“Sono finito in rovina”: l’ex Milan senza più nulla I “6 euro sul conto: ho chiesto aiuto”

Illustrazione di una persona povera (Pixabay FOTO) - goalist.it

Illustrazione di una persona povera (Pixabay FOTO) - goalist.it

Purtroppo era davvero nei guai, nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere soprattutto dopo aver vinto tutto.

È incredibile pensare che certi calciatori, che una volta nuotavano nei milioni, oggi abbiano perso praticamente tutto. Purtroppo succede più spesso di quanto immagini: soldi spesi male, investimenti sbagliati o semplicemente troppa fiducia nelle persone sbagliate.

Uno dei casi più famosi è quello di Ronaldinho. Fenomeno in campo, ma fuori… una serie infinita di guai finanziari. A un certo punto aveva addirittura il conto bloccato con pochi euro sopra. E pensare che incassava milioni ogni anno!

Anche Paul Gascoigne, la leggenda inglese, è finito malissimo. Problemi di dipendenze, spese folli e niente piani per il futuro. Oggi vive grazie all’aiuto di amici e vecchi compagni di squadra. Una storia che fa davvero pensare.

La verità è che, senza una guida giusta e un minimo di testa sulle spalle, i milioni finiscono in un attimo. E quando i riflettori si spengono, restano solo i conti da pagare. Un monito non solo per i calciatori… ma un po’ per tutti noi.

Anche una leggenda può restare al verde

Fa strano anche solo pensarci, ma pure un fenomeno come Ronaldinho può finire in guai seri con i soldi. La notizia, riportata da UOL Esporte, aveva fatto il giro del mondo: Dinho e suo fratello Assis erano stati multati per una costruzione abusiva a Porto Alegre, una piattaforma da pesca tirata su in un’area protetta. Solo che, sorpresa delle sorprese, la multa non l’hanno mai pagata.

Così, col tempo, gli interessi hanno fatto salire il conto a 8,5 milioni di reais (circa 2 milioni di euro) e il tribunale brasiliano ha deciso di sequestrargli i passaporti e di mettere le mani sui suoi conti bancari. Solo che… sorpresa numero due: lì dentro hanno trovato poco più che spiccioli.

Ronaldinho nel 2018 (LaPresse FOTO) - goalist.it
Ronaldinho nel 2018 (LaPresse FOTO) – goalist.it

Come si è evoluta la situazione

In realtà, come faceva notare sempre UOL Esporte nel 2018, era difficile credere che Ronaldinho fosse davvero al verde. Bastava dare un’occhiata ai suoi social per vederlo volare tra Cina, Giappone, Europa e Africa, partecipando a eventi, spot pubblicitari e partite di beneficenza. 

E oggi, come sta Ronaldinho? Beh, è ancora lontano da quei fasti miliardari di un tempo, ma non vive certo da poveraccio. Continua a girare il mondo come ambasciatore di eventi sportivi, è richiestissimo in Brasile per tornei ed esibizioni. Insomma, non era proprio rimasto con 6 euro (Fonte: UOL Esporte).