Mandragora non si ferma più: gol e assist. Ma è Kean l’uomo di coppa. E adesso il Betis…

FIORENTINA-CELJE 2-2, le pagelle di Stefano Borgi.

DE GEA: 6,5 al 24′ si allunga bene su Svetlin e tiene in piedi partita e qualificazione. Poi altri interventi di ordinaria (per lui) amministrazione. Sui due gol è incolpevole.
PONGRACIC: 6,5 quando il croato libera la falcata è di un’eleganza rara e stasera anche efficace, come al 37′ quando serve a Mandragora il cioccolatino per il gol dell’1-0. Dietro mancano i suoi centimetri sul gol del 2-2, ma la sufficenza è ampia.
COMUZZO: 5 sul gol del pareggio anche lui si fa un pò infilare, e sulla testata del 2-2 (non solo lui) brilla per assenza al centro dell’area. Seratuccia.
RANIERI: 6 l’impressione è che quello più vicino a Nemanic (gol del provvisorio 2-1) sia lui. Poi è sfortunatissimo nell’occasione del gol del.3-2, annullato per fuorigioco.
FOLORUNSHO: 6 su impegno e garra niente da dire. Certo, il suo ruolo sarebbe un altro, dove poter liberare corsa e progressione, ma tant’è…
MANDRAGORA: 7,5 prima sbaglia un gol già fatto (di testa al 27′) poi ne fa uno buono col piede debole. In più anche l’assist per il gol di Kean. Periodo incredibile per l’ex-granata, tra gol, prestazioni e matrimonio.
(dall’89’ ADLI): S.V.
CATALDI: 6,5 si sfiancato in un pressing feroce in ogni zona del campo. Come sempre imprescindibile.
FAGIOLI: 6 alcuni tocchi sono di alta scuola, altre volte è un pò lezioso. Cala alla distanza, ma se la cava. Sostituito.
(dall’80’ RICHARDSON): 6 buon impatto ed un assist bello ma inutile per il gol (annullato) del 3-2.
PARISI: 6 peccato la distrazione che libera Matko per il gol dell’1-1, perché per il resto era stato uno dei migliori. Sufficenza risicata.
(dall’80’ GOSENS): S.V.
GUDMUNSSON: 6 perde il pallone che innesca il pareggio sloveno, e questo è un piccolo segno meno. Di contro offre un assist meraviglioso a Mandragora (che si mangia il gol). Svaria da dx a sx, ahimè, senza grande costrutto. Sempre un pò a metà…
(dall’89’ BELTRAN): S.V.
KEAN: 8 si danna per tutta la partita, per sé e per gli altri, fino al 69′ quando con un gran destro a girare conquista la semifinale col Betis. Gladiatore.

All. PALLADINO: 6 la sufficenza è per la qualificazione. Poi, aver sofferto fino alla fine contro una squadra volenterosa ma mediocre non è certo un merito.