“Mannaggia a te”: tutto vero, è lui il nuovo tecnico della Roma I Ranieri cade nel trappolone del giornalista e se lo lascia scappare

Ranieri in panchina (LaPresse FOTO) - goalist.it

Ranieri in panchina (LaPresse FOTO) - goalist.it

La Roma sembra scatenata, e forse hanno già trovato il sostituto di Claudio Ranieri. Diciamo che si sa grazie ad un tranello.

Le interviste di Ranieri sono sempre una boccata d’aria fresca. Non è uno di quelli che cercano frasi a effetto o titoloni: parla semplice, diretto, come uno che il calcio lo vive davvero da una vita.

Ha questo modo tutto suo di mischiare esperienza e umiltà. Ti racconta le partite senza troppi giri di parole, riconosce i meriti degli avversari, sprona i suoi ragazzi e, se serve, si prende anche le colpe senza problemi.

Quando parla, senti subito il rispetto che ha per il gioco e per le persone. Non c’è mai arroganza, nemmeno quando avrebbe tutte le ragioni per tirarsela un po’. È uno che sa dove sta e ti fa venire voglia di ascoltarlo fino all’ultima parola.

In un mondo dove spesso le interviste sembrano fatte con lo stampino, Ranieri è uno che riesce a essere sincero e umano. E alla fine, proprio per questo, è impossibile non volergli bene.

Emozioni forti

Dopo il derby, Claudio Ranieri si è fermato ai microfoni di DAZN e, come suo solito, ha raccontato tutto senza troppi giri di parole. Aveva chiesto ai suoi di andare in profondità, di attaccare la Roma coi cross e invece, niente, si tornava sempre indietro. Un po’ di rammarico c’era, si sentiva. Però, da grande uomo di sport qual è, si è preso comunque il pareggio senza drammi.

Secondo Ranieri, la Lazio ha fatto qualcosa in più in zona gol, ma alla fine il pareggio era da accettare. E quando gli hanno chiesto di Soulé, ha sorriso: per lui è uno che ha tutto per prendersi la Roma sulle spalle, anche se stavolta non sono riusciti a metterlo nelle condizioni ideali per accendersi. Ma, in un modo o nell’altro, forse Ranieri si è lasciato sfuggire qualcosa…

Claudio Ranieri alla Roma
Claudio Ranieri durante una partita della Roma (Depositphotos foto) – www.goalist.it

Una domanda scomoda

Quando gli hanno chiesto dell’imbattibilità nel derby, Ranieri ha sorriso di nuovo, con quell’aria un po’ malinconica da tifoso vero.  Sarebbe piaciuto a tutti, a lui in primis, chiudere con una vittoria, ma non è andata così, purtroppo.

Quello che gli mancherà di più? Sentire lo stadio pieno, vivere quella botta di energia quando entri all’Olimpico. Però, magari, potrebbe continuare il prossimo anno ad allenare la Roma con lo scopo di “vendicarsi” dei rivali con una bella vittoria.