“Non immaginavo fosse così negativa”: Hamilton bordata sulla Ferrari I Alza bandiera bianca e si chiama fuori

Leclerc ed hamilton assieme nel 2019 (Depositphotos FOTO) - goalist.it
Hamilton sembra che non abbia mandato giù alcune situazioni, tanto da arrivare a questa “critica”. Ma cos’è successo?
In Formula 1 non è raro che i piloti, ogni tanto, si lascino andare a commenti poco carini sulle loro scuderie. A volte succede a caldo, dopo una gara storta, quando la frustrazione prende il sopravvento e ti scappa qualche parola di troppo.
Altre volte, invece, è un po’ più calcolato: il pilota sa che la macchina non va, che la squadra non lo sta ascoltando o che magari il rapporto è già incrinato. E allora parla chiaro ai microfoni, anche per mandare un messaggio bello diretto al team.
Certo, queste uscite non piacciono mai ai capi, e spesso peggiorano i rapporti già tesi. Ma dal punto di vista di chi guida, a volte è l’unico modo per far capire che qualcosa non va davvero, soprattutto quando si sentono messi da parte.
Alla fine, la F1 è un ambiente dove la pressione è altissima e i nervi saltano facilmente. E anche se un pilota dovrebbe essere sempre diplomatico, ogni tanto sbotta, come succede a tutti. Solo che in diretta mondiale, fa decisamente più rumore.
Un Bahrain dal sapore amaro
Il Gran Premio del Bahrain ha lasciato parecchio amaro in bocca a qualcuno. Alla fine ha vinto Oscar Piastri, portandosi a casa un successo praticamente perfetto davanti a Russell e Norris. Le Ferrari ci hanno provato, eh, ma non è bastato: Leclerc ha chiuso quarto, Hamilton subito dietro. Insomma, ancora una volta fuori dal podio, e non è che la cosa sia passata inosservata.
Tra Safety Car a tradimento, strategie saltate e un po’ di sfortuna (perché diciamocelo, ci si è messa anche quella), il Cavallino è sembrato sempre un gradino sotto. A complicare il tutto, ci si sono messi pure i piccoli problemi in pista, come l’indagine su Russell per uso scorretto del DRS, che per un attimo aveva fatto sperare in un colpo di scena… che però non è arrivato.
Una situazione così grave?
Come riportato dal Corriere dello Sport, tra i più delusi c’era senza dubbio Lewis Hamilton. Appena tagliato il traguardo, ai microfoni non ha girato troppo intorno alla questione dicendo che non pensava fosse così difficile adattarsi alla macchina, un primo impatto così “negativo”.
Però, e qui Hamilton ha voluto essere chiaro, non si tira indietro. La prossima volta andrà meglio. Da vero sportivo qual è, si rimboccherà le maniche e siamo sicuri che tornerà presto a vincere. E’ solo questione di tempo e…sicurezza.