“Non commento”: Baroni lapidario con la stampa I A muso duro e petto in fuori: “Questa è la nostra identità”

Baroni durante una partita (LaPresse FOTO) - goalist.it

Baroni durante una partita (LaPresse FOTO) - goalist.it

Baroni è stato davvero duro, e protegge ciò che è stato fatto. Non è andato oltre a quelle parole che hanno sorpreso i giornalisti.

Baroni è uno di quegli allenatori che magari non fanno tanto casino, ma quando lavorano si vede. Anche quest’anno ha fatto una stagione più che dignitosa, mettendo in campo una squadra tosta, organizzata e capace di dare filo da torcere a chiunque.

Con una rosa senza grandi nomi, ha tirato fuori il massimo dai suoi ragazzi. La squadra ha lottato su ogni pallone e, pur tra alti e bassi, è riuscita a restare lontana dalla zona calda della classifica per buona parte dell’anno.

Certo, qualche scivolone c’è stato, soprattutto contro squadre sulla carta abbordabili. Ma nel complesso Baroni ha dato una bella identità alla squadra, che rispecchia le sue caratteristiche.

Insomma, anche stavolta Baroni si conferma uno di quegli allenatori pratici e di sostanza, capace di costruire qualcosa di solido senza fare troppi giri di parole. E onestamente, in un calcio pieno di fuochi d’artificio, uno così fa sempre comodo.

Un pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca

Dopo il derby, ai microfoni di Lazio Style Baroni si è presentato con la faccia di chi sa che la sua squadra ha dato tutto, ma che alla fine è mancato quel pizzico di fortuna. “Il rimpianto più grande è per non aver preso i tre punti e per i nostri tifosi”, ha detto senza troppi giri di parole.

E non gli si può dare torto: la Lazio ci ha creduto, ha spinto, ma alla fine contro una Roma poco brillante non è riuscita a portare a casa la vittoria. Baroni ha sottolineato quanto contasse, per lui e per i suoi, sentire l’energia del derby. E ha voluto lanciare subito un messaggio positivo per la prossima partita.

Baroni assieme a Ranieri (LaPresse FOTO) - goalist.it
Baroni assieme a Ranieri (LaPresse FOTO) – goalist.it

Nessuna polemica

Nel post partita, Baroni ha voluto anche soffermarsi su qualcosa di più profondo: il progetto Lazio. “Questa è la nostra identità”, ha spiegato con convinzione su Lazio Style, riferendosi all’idea di una squadra giovane, costruita con calma e tanto lavoro dietro le quinte.

Quando gli è stato chiesto del gesto di Paredes che gli è costato il cartellino giallo, Baroni ha evitato ogni polemica: “Non commento l’intervento di Paredes”, anche perché a lui interessa la prestazione.  Testa bassa e pedalare, insomma, e i risultati anche alla fine dell’anno non tarderanno ad arrivare.