BOOOM: “Accordo raggiunto: 12 milioni a stagione” I Il più pagato della squadra e della storia del club

Illustrazione della firma di un contratto (Pexels FOTO) - goalist.it
Ormai sembra fatta, con un accordo che sembra essere stato raggiunto. Diventerà uno dei giocatori più pagati della squadra.
Quando un giocatore cambia squadra, non basta stringersi la mano e dire “ok, vengo da voi”. Dietro c’è tutto un mondo fatto di trattative, firme e documenti. Prima si trova l’intesa tra le due società, poi si comincia a parlare col calciatore.
A quel punto entra in gioco il procuratore, che tratta per conto del giocatore: si parla di durata del contratto, stipendio, bonus, diritti d’immagine e tutte quelle clausole che fanno la differenza. A volte la trattativa fila liscia, altre volte si tira per settimane.
Una volta trovato l’accordo, il giocatore fa le visite mediche per verificare che sia tutto a posto fisicamente. Se supera i controlli, si passa alla firma ufficiale del contratto. E da lì, è tutto fatto: il tesseramento viene registrato e il giocatore diventa a tutti gli effetti di un’altra squadra.
Spesso poi arriva l’annuncio sui social, la foto con la nuova maglia, e magari anche la classica frase tipo “sempre sognato di giocare qui” (che diciamolo… la sentiamo un po’ ovunque). Ma dietro a quella foto c’è un lavoro lungo, tecnico e pieno di dettagli.
Una situazione particolare
In certi casi, anche le storie d’amore più solide sembrano pronte a spezzarsi. E nel calcio succede lo stesso: voci di addii, trattative infinite, mezze dichiarazioni sui social… sembrava proprio che Salah stesse per dire addio al Liverpool. E invece, colpo di scena.
Dopo mesi di tira e molla, tensioni, silenzi e uscite pubbliche un po’ amare, ora pare che sia tutto pronto per il rinnovo. E insieme a lui anche Van Dijk, l’altro pezzo grosso dello spogliatoio. E proprio su quei due, Salah e Van Dijk, si vuole costruire il nuovo Liverpool.
Ci siamo quasi…
Per mesi Salah, come riportato sulla Gazzetta dello Sport, ha fatto trapelare tutta la sua delusione per una trattativa che sembrava non finire mai. A ogni intervista lasciava intendere che fosse stanco, che il rapporto con il club si fosse incrinato. Ma il “lavoro sporco” è stato fatto dietro le quinte dal suo agente.
E alla fine, l’accordo è praticamente fatto: un nuovo contratto di almeno due anni, 12 milioni netti a stagione, bonus inclusi. Non male per uno che a fine stagione compirà 33 anni. E no, nessun taglio allo stipendio: Salah resterà il giocatore più pagato della rosa, come voleva lui.