Inter-Roma 0-1: giallorossi cinici a San Siro e terza sconfitta consecutiva per i nerazzurri

La squadra di Ranieri vola e si porta momentaneamente al quarto posto; per l’Inter di Inzaghi terzo ko di fila in una settimana da incubo

A San Siro l’Inter parte forte, aggredendo alto e cercando di mettere subito pressione alla Roma. Dopo pochi minuti, Dimarco tenta la via del gol su punizione, ma Svilar risponde presente. Frattesi segna al 6’, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Arnautovic. Il primo quarto d’ora è segnato anche dall’infortunio di Pavard, sostituito da Bisseck. Nonostante il grande ritmo iniziale, il match si mantiene equilibrato, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo.

Proprio nel momento in cui l’Inter sembrava prendere il controllo, la Roma colpisce: al 22’, dopo una respinta corta di Sommer su tiro di Pellegrini, Soulé si avventa sulla palla vagante e firma il vantaggio giallorosso. Da quel momento la squadra di mister Ranieri prende fiducia, gestisce meglio il possesso e mette in difficoltà un’Inter nervosa e imprecisa, incapace di trovare varchi nella difesa romanista nonostante alcune conclusioni da fuori di Dimarco e Calhanoglu.

La Roma resiste e porta a casa tre punti fondamentali, l’Inter rischia di allontanarsi dallo scudetto

Nella ripresa l’Inter prova a schiacciare la Roma nella propria metà campo, ma i giallorossi resistono con ordine e sfruttano ogni occasione per ripartire. Svilar salva su Dumfries e Barella manca di poco il pari. Lautaro lotta su ogni pallone, ma la difesa della Roma si chiude bene, con Ndicka e compagni sempre tempestivi negli interventi. Le sostituzioni di Inzaghi cercano di dare nuova linfa, ma la lucidità sotto porta continua a mancare.

Nel finale aumentano le proteste nerazzurre per un possibile rigore non concesso, mentre la Roma sfiora il raddoppio con Angelino in contropiede. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: la Roma batte l’Inter 1-0. Un successo pesantissimo per i giallorossi, che mostrano grande maturità e cinismo, mentre per l’Inter arriva una sconfitta che complica la corsa scudetto e rischia di trasformare una settimana da sogno in una da incubo.