Napoli, la ROTTURA è doppia: è finita, Conte perde pezzi e pazienza I C’è il comunicato

Siamo alla fine della stagione e ormai siamo alle battute finali, ma Antonio Conte non si arrende nonostante le perdite.

Ci sono stagioni in cui gli allenatori sembrano davvero maledetti. Parti con una squadra forte, piena di entusiasmo, e poi uno alla volta perdi pezzi: infortuni, squalifiche, giocatori che spariscono nei momenti chiave.

È una roba che ti manda fuori di testa, perché magari ti stai giocando tutto, e ti ritrovi senza i tuoi uomini migliori proprio quando servirebbero di più. Come se la sfortuna si divertisse a colpirti nei punti più deboli.

In quelle situazioni, devi inventarti soluzioni al volo: adattare giocatori fuori ruolo, lanciare giovani inesperti, cambiare moduli all’improvviso. Non sempre funziona, ma a volte è proprio lì che si vede il vero allenatore.

Alla fine, perdere pezzi nei momenti cruciali è una delle prove più dure per chi guida una squadra. Non conta solo quanto sei bravo con la tattica, ma anche quanto sei capace di tenere il gruppo unito e non mollare mai.

Una situazione complessa

Ci sono annate, nel calcio, in cui sembra che l’universo intero ce l’abbia con te. Parti bello carico, rosa completa, idee chiare… e poi zac!, uno alla volta perdi pezzi. Prima l’infortunio di uno, poi la squalifica dell’altro, magari pure il terzo che litiga in spogliatoio. È come costruire un castello di carte e vedere arrivare una raffica di vento proprio mentre stai mettendo l’ultimo piano. Una frustrazione enorme, soprattutto se sei a un passo da giocarti tutto.

Quando ti ritrovi senza i tuoi uomini chiave nei momenti topici della stagione, lì davvero capisci quanto è dura fare l’allenatore. Devi improvvisare, cambiare schemi, chiedere ai ragazzini di diventare eroi. A volte ti riesce il miracolo, altre invece prendi sonore batoste. Però è in quei momenti che si vede chi ha veramente il polso della situazione, chi riesce a tenere il gruppo unito anche quando sembra che tutto stia andando a rotoli. Ma Antonio Conte sa come affrontare queste situazioni.

Perdere un pezzo importante…

Un caso fresco fresco? Quello di David Neres al Napoli. Proprio ora che la stagione si stava decidendo, è arrivato il verdetto: Neres ko per infortunio (fonte: gazzetta.it). Un colpo durissimo, non solo per il campo, ma anche per lo spogliatoio. Antonio Conte l’ha presa sicuramente malissimo.

Anzi, non avendo sostituti all’altezza non è per niente contento di questa situazione. Forse ora una rosa ben rinforzata avrebbe aiutato. Insomma, servirà un vero e proprio miracolo “alla Conte” per non gettare una stagione incredibile!