L’Atalanta cala il poker e avvicina la Champions League. Monza matematicamente retrocesso

L’Atalanta vince largamente in trasferta e ritrova le reti di De Keetelare e Lookman. Monza retrocesso con goleada.
Una sola gara del 35° turno di Serie A in programma domenica pomeriggio. All’ U-Power Stadium si sono sfidate Monza e Atalanta. La gara è terminata con il netto successo della formazione ospite per 4-0. In gol De Ketelaere, autore di una doppietta, Lookman e Brescianini.
Primi gol realizzati nel 2025 per il trequartista belga, a secco dallo doppietta contro l’Empoli dello scorso 22 dicembre. Lookman ritrova il gol dopo un digiuno di 6 gare. Con questo successo la squadra di Gasperini si avvicina alla qualificazione in Champions League. Aspettando il risultato degli scontri diretti in programma stasera, l’ Atalanta si porta a 68 punti, allungando sulle inseguitrici.
La vittoria dei bergamaschi condanna i brianzoli alla matematica retrocessione in Serie B davanti al pubblico di casa. Monza, da tempo già condannata senza chance di salvezza, non riesce a interrompere la striscia di sconfitte consecutive, arrivate a quota 6. Con soli 15 punti conquistati in 35 gare, l’obiettivo per la squadra di Nesta in queste ultime giornate diventa quello di non perderle tutte, per evitare il record negativo della storia della Serie A a 20 squadre per punti conquistati, stabilito dalla Salernitana nello scorso campionato (17 punti).
La cronaca
1° tempo
Fin dalle prime battute della gara e dall’atteggiamento messo in campo delle due squadre si evince la differenza di motivazioni. Al 12’ l’Atalanta trova il vantaggio. Retegui serve De Ketelaere al limite dell’area: il trequartista belga supera in dribbling Pedro Pereira, e davanti a Pizzignacco spiazza il portiere concludendo all’angolino basso. Al 15’ il pomeriggio dei padroni di casa peggiora: il capitano biancorosso Caldirola è costretto a lasciare il campo per un infortunio, al suo posto Nesta mette dentro Brorsson.
Al’ 19 nuova occasione Dea. Retegui ancora in versione assistman: il capocannoniere del campionato serve di tacco Lookman: il nigeriano prova il tiro a giro di prima intenzione, la sua conclusione va vicinissima al palo. Su una transizione veloce arriva il primo tiro del Monza: Birindelli prova ad impensierire Carnesecchi dalla lunga distanza, il suo tentativo si spegne sul fondo. Al 24’ raddoppia la squadra di Gasperini. Protagonista ancora De Ketelaere.
Doppietta per il belga, che sfrutta un errore difensivo di Castrovilli, che perde la palla in area di rigore. Il belga è veloce ad anticiparlo di punta battendo per la seconda volta Pizzignacco.
Con la gara già indirizzata, c’è la reazione d’orgoglio dei brianzoli che provano a fare la partita nei minuti finali del primo tempo. Al 44’ i brianzoli si vedono annullare il gol del possibile 1-2 realizzato da Castrovilli per la posizione irregolare dello stesso centrocampista. Nei minuti di recupero il portiere dei bergamaschi compie un ottimo intervento sulla conclusione di Akpa Akpro.
2° tempo
All’intervallo Gasperini sostituisce Koussonou per un problema muscolare, al suo posto dentro Toloi. Anche Nesta cambia: dentro Forsson fuori Castrovilli. Il Monza non riesce a dare continuità a quanto espresso negli ultimi 10 minuti della prima frazione. Il secondo tempo riparte subito con il gol del 3-0 dell’Atalanta. Su un lancio lungo, Retegui anticipa di testa Bronsson, mandando Lookman in contropiede in campo aperto. Il numero 11 nerazzurro è freddo davanti a Pizzignacco e realizza il suo 14 gol in campionato. Lookman rompe il digiuno dal gol che durava da quasi 2 mesi. Il nigeriano non segnava in Serie A da 6 gare.
Al 55’ sugli sviluppi di angolo Ederson si divora il 4-0: il brasiliano non trova la porta da pochi passi sull’ottima sponda di Hien. Altro tentativo dei padorni di casa al 60′: Carnesecchi è attento sventando prima la conclusione di Dany Mota e bloccando il tentativo di Kyriakopulos. Con la gara archiviata Gasperini concede dei minuti di riposo a Retegui e Lookman. Al 77’ Carnesecchi con un intervento miracoloso nega la gioia del primo gol in Serie A a Forsson, arrivato a colpire di testa da dentro l’area di rigore.
Al 81’ in contropiede Maldini ha l’occasione per segnare il gol dell’ex, ma arrivato a pochi passi dalla porta si lascia ipnotizzare da Pizzignacco, concludendo debolmente. È Brescianini a trovare il gol del Poker del definitivo 4-0: il centrocampista, subentrato da pochi minuti, è bravo a girarsi in area e a trovare la rete dopo una mischia in area di rigore. Monza-Atalanta si conclude con il successo dei bergamaschi, sempre più vicini alla qualificazione alla Champions League.