“Sì, volevo ritirarmi”: confessione amara del campione I “Mi guardavano diversamente: e sullo scudetto…”

Un calciatore mentre si ritira (Pixabay)

Un calciatore mentre si ritira (Pixabay FOTO) - goalist.it

Una confessione che ha sconvolto un po’ tutti, anche quelli che non seguono tanto il mondo dello sport. Cos’è successo?

A volte si pensa che i calciatori vivano una vita perfetta, tra stadi pieni e stipendi da sogno. Ma non è sempre così. Alcuni, nel pieno della carriera, hanno ammesso di aver pensato seriamente al ritiro, anche quando tutto sembrava andare bene.

C’è chi lo ha detto per via degli infortuni continui, come Gareth Bale o Marco Reus, logorati più dal dolore fisico che da quello mentale. E poi c’è chi ha parlato di burnout, ansia, pressione mediatica: André Gomes, ad esempio, o persino Leo Messi in certi momenti bui della sua vita.

Altri, come Antonio Cassano, hanno confessato di essersi sentiti svuotati, senza più voglia di allenarsi, senza motivazione. Non è solo una questione di forma fisica, ma di testa, di emozioni, di fatica psicologica che spesso non si vede.

E quando uno di loro parla apertamente di queste cose, fa riflettere. Ricorda che anche dietro a un numero 10 c’è una persona vera, con fragilità e dubbi come tutti.

Anche i campioni si stancano

Nel mondo dello sport, soprattutto quando si parla di atleti milionari, sembra sempre che vada tutto liscio. Fama, successi, stadi pieni… eppure, dietro le luci dei riflettori ci sono momenti che non si vedono. Momenti in cui anche i più forti si sentono persi, svuotati, stanchi di tutto. E lì, sì, può arrivare anche il pensiero più difficile: “Forse è il momento di smettere”.

Non sono solo parole dette per fare scena. Alcuni sportivi lo hanno proprio confessato, apertamente. Calciatori, tennisti, campioni veri. Non per mancanza di talento o di motivazioni… ma per tutto quello che c’è intorno: pressioni, infortuni, critiche, silenzi, aspettative troppo grandi. E la testa, a volte, chiede solo pace. Anche nel mondo del tennis.

Illustrazione di un tennista in azione (Pixabay FOTO) - goalist.it
Illustrazione di un tennista in azione (Pixabay FOTO) – goalist.it

Confessioni che non ti aspetti

Come riportato dal Corriere dello Sport, in un’intervista del TG1, Sinner, con grande sincerità, ha raccontato di aver pensato davvero di lasciare il tennis. Le motivazioni? Non si divertiva più. Ma in un modo o nell’altro è riuscito ad approcciarsi in modo diverso al tennis e sta vivendo una sorta di…”seconda carriera”.

Insomma, dà il merito anche (e soprattutto) al team che lo segue passo dopo passo, giorno dopo giorno. Soprattutto in questo periodo legato alla squalifica. Ma in questa lunga intervista ha parlato anche di calcio, dove non si è espresso sul futuro vincitore dello scudetto.