Un tempo a testa nel big match del “Dall’Ara”. Freuler risponde a Thuram. E’ 1-1 al termine dei 90′

Remo Freuler dopo il gol del pareggio (Bologna FC Facebook) - ww.goalist.it
Una sfida Champions combattuta, che non sbilancia in modo eccessivo la classifica. 1 punto a testa per Bologna e Juventus
Primo tempo nel segno di Thuram, che porta i suoi in vantaggio a riposo
E’ la Juventus a salire in cattedra dopo appena 10 giri di lancette. Proprio al 10’ minuto l’azione del vantaggio bianconero parte da un recupero palla di McKennie, che serve Cambiaso, il quale effettua un taglio preciso verso Thuram. Il tiro del francese non è irresistibile, ma Skorupski si lancia ingannare, facendoselo passare tra le mani; è 0-1 per gli ospiti. Altra buona occasione per la Juventus attorno al 20’ di gioco; è sempre Cambiaso a rendersi pericoloso con un filtrante diretto verso Nico Gonzalez, al centro dell’area di rigore. L’argentino non riesce ad impattare, lasciando sfilare il pallone verso il fondo. Al 22’ primo grande squillo per il Bologna, con Dallinga che supera furbamente Veiga sul filo del fuorigioco; l’olandese, a tu per tu con Di Gregorio, preferisce tentare la conclusione invece di servire l’accorrente Orsolini alla sua destra. Pallone che finisce alto e chance del pareggio sprecata. Felsinei ancora pericolosi con il cross di Miranda dalle parti di Orsolini, che costringe Veiga alla spedizione in angolo.
Sulla battuta del corner il numero 7 rossoblù prova direttamente verso la porta costringendo Di Gregorio al grande intervento in volo. Primo episodio controverso del match al 30’ con il fallo di McKennie in area; l’americano atterra Freuler fallosamente, ma il direttore di gara Doveri non dispone il calcio di rigore, reclamato dall’intero spicchio rossoblù. 7 minuti dopo è il turno del tocco di mano di Savona sul colpo di Orsolini, al limite dell’area di rigore felsinea; anche in questo caso, l’arbitro decide di non fischiare, nonostante l’opportuno consulto con il VAR. Allo scadere del primo tempo la Juventus trova il gol del raddoppio, grazie a Nico Gonzalez che, dopo aver raccolto la sponda di Kolo Muani, si ritrova a tu per tu con Skorupski, bucando il portiere polacco in mezzo alle gambe: ma il guardalinee ferma tutto, per posizione di netto fuorigioco dell’ex Fiorentina e Stoccarda. Doveri indica 2’ minuti di recupero, al termine dei quali la Juventus torna negli spogliatoi forte del gol di vantaggio.
Secondo tempo a maggiori tinte rossoblù. Il pareggio di Freuler e la grinta dei bolognesi
La ripresa ha inizio esattamente come aveva avuto fine la prima frazione, con un gol annullato alla Juventus per posizione di fuorigioco. Al 49’ è Andrea Cambiaso a colpire e centrare il bersaglio verso la porta difesa da Skorupski, ma la posizione irregolare in cui l’esterno italiano raccoglie il pallone dando il via all’azione personale è inequivocabile. Soli 5 giri di lancette più tardi, però, è il Bologna a trovare la rete che ristabilisce la parità. Cambiaghi dà il via alla manovra con un cross dalla sinistra verso Dallinga, il cui appoggio di testa pesca Freuler, che trova il suo personalissimo primo sigillo nella stagione corrente. Al 75′ c’è l’occasione più nitida per quello che poteebbe essere il 2-1 juventino, con la galoppata di Kolo Muani sulla sinistra, che deposita per Alberto Costa il quale, da pochissimi parti rispetto alla linea di porta, non riesce a concludere a rete.
Giunti al 90′ minuto, Doveri assegna 6′ di recupero. Nell’extra-time succede di tutto: una straordinaria occasione da rete per il Bologna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prima con il colpo da biliardo di Cambiaghi, deviato in modo decisivo dal bianconero McKennie, poi dalla perla di Ferguson sulla ribattuta, che spedisce alto. Allo scadere della gara sono i bianconeri ad avvicinarsi nuovamente al gol della vittoria, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mbangula riceve e spedisce poco fuori dal palo coperto da Skorupski. Una delle gare più accese per la corsa Champions termina sul punteggio di 1-1.