Inchieste ultras, Inter e Milan, pagano i club: è batosta e caos I I motivi delle sanzioni

Scontri tra ultra (Depositphotos)

Scontri tra ultra (Depositphotos FOTO) - goalist.it

La situazione è abbastanza particolare, e le milanesi subiranno delle conseguenze. Ma cosa sta succedendo veramente?

Negli ultimi mesi si è tornato a parlare con forza del mondo ultras, ma non per cori o coreografie. Diverse procure italiane hanno avviato indagini su rapporti poco chiari tra tifoserie organizzate e dirigenti sportivi, soprattutto in Serie A.

Al centro delle inchieste ci sono episodi di violenza, estorsioni, bagarinaggio e pressioni su società calcistiche per ottenere biglietti, favori o silenzi. In alcuni casi sono emerse anche connessioni con ambienti criminali.

Tra le piazze più coinvolte ci sono Torino, Roma, Napoli e Milano. La situazione è molto diversa da città a città, ma lo schema sembra simile: gruppi organizzati che sfruttano il proprio “peso” per ottenere vantaggi, spesso con metodi intimidatori.

Le società, dal canto loro, spesso chiudono un occhio per evitare tensioni o scontri. Ma ora la magistratura sta cercando di fare chiarezza. E stavolta, più che una stretta di polizia, sembra esserci l’intenzione di colpire anche le responsabilità istituzionali.

Ultras, quella zona grigia che non sparisce mai…

Il rapporto tra le curve e le società di calcio in Italia è una di quelle storie che si trascinano da anni, un po’ come quelle relazioni complicate dove nessuno è innocente al cento per cento. Gli ultras sono passione, identità, folklore… ma anche potere. E quando quel potere si trasforma in pressione o ricatto, allora cominciano i problemi seri. L’idea che una società debba “trattare” con un gruppo per evitare guai allo stadio, purtroppo, non è affatto nuova.

Negli ultimi mesi si è tornato a parlarne sul serio, perché l’inchiesta “Doppia Curva”, avviata tra il 2023 e il 2024, ha scoperchiato un vaso di Pandora che in molti fingeva di non vedere. Inter e Milan sono finite dentro questa storia con nomi grossi e ruoli importanti. 

Alcuni Ultras pronti a invadere il campo (Depositphotos)
Alcuni Ultras pronti a invadere il campo (Depositphotos FOTO) – goalist.it

La situazione attuale

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il 1° maggio 2025 è arrivata la notizia ufficiale: Simone Inzaghi e Hakan Çalhanoğlu, rispettivamente allenatore e centrocampista dell’Inter, sono stati squalificati per una giornata. La colpa? Aver avuto rapporti diretti e non autorizzati con alcuni esponenti dei gruppi ultras. Roba che, secondo l’articolo 25 del Codice di Giustizia Sportiva, non si può proprio fare. Oltre alla squalifica, sono arrivate anche le multe (Fonte: La Gazzetta dello Sport).

Ma non finisce qui. L’Inter ha beccato una multa salata di 70.000 euro, mentre il Milan, anche lui coinvolto, dovrà pagarne 30.000 per responsabilità oggettiva nei confronti di Curva Nord e Curva Sud. In mezzo ci sono anche dirigenti pesanti: Javier Zanetti, Claudio Sala, Massimiliano Silva (Inter) e Fabio Pansa (Milan) hanno ricevuto sospensioni e multe varie. (Fonte: La Gazzetta dello Sport).