Roma, il miracolo di Ranieri: dall’incubo retrocessione al possibile ritorno in Champions League

La rinascita dei giallorossi dopo l’arrivo del mister 

L’impatto che ha avuto Claudio Ranieri sulla panchina della Roma ha dell’incredibile. Al suo arrivo i giallorossi navigavano, in maniera del tutto inaspettata, nelle zone basse di classifica, con i tifosi che temevano addirittura la retrocessione. Adesso, dopo la vittoria per 1-0 contro la Fiorentina, si ritrovano al quarto posto, a pari merito con Juve e Lazio in piena corsa Champions. Uno scenario che a dicembre sembrava impensabile.

La stagione inizia con Daniele De Rossi allenatore e una campagna acquisti da più di 100 milioni. Il tecnico però, viene esonerato dopo sole quattro giornate, sia per i risultati, 3 pareggi e 1 sconfitta, sia per delle discussioni con alcuni membri della società. I tifosi si schierano dalla parte di De Rossi contestando la decisione dei Friedkin, che scelgono Ivan Juric come nuovo mister. L’avventura del croato, sulla panchina della Roma, si rivela un totale disastro: 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte in 8 partite di Serie A, condite, inoltre, da un deludente cammino in Europa.

Dopo la gara casalinga persa per 2-3 contro il Bologna, la dirigenza decide di cambiare ancora e, durante la pausa delle nazionali, contatta Claudio Ranieri che, nonostante il ritiro annunciato pochi mesi prima, accetta l’offerta, diventando, per la terza volta in carriera, l’allenatore dei giallorossi. L’inizio non è dei migliori: 2 sconfitte con Napoli e Atalanta, e 15esimo posto in classifica. Ma, da lì in poi, la squadra perde solamente una partita in 20 giornate di campionato, con una striscia di 19 risultati utili consecutivi che può ancora aumentare. Il tecnico riesce anche a qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta di Europa League, uscendo, però, agli ottavi contro l’Athletic Bilbao, l’unico vero inciampo della sua splendida gestione.

Con la vittoria di domenica, all’Olimpico contro la Fiorentina, la Roma si ritrova, a sorpresa, in corsa per un posto in Champions League, una lotta mai vista prima in Serie A, con quattro squadre in un solo punto. Nelle ultime tre gare di campionato, i giallorossi dovranno affrontare: Atalanta, Milan e Torino. Tutte sfide difficili ma, la formazione allenata da Ranieri, ha fatto capire alle pretendenti di voler combattere fino all’ultimo per raggiungere l’obiettivo e tornare, dopo 6 anni, nell’Europa che conta. Il tecnico vuole aggiungere questo ulteriore traguardo alla sua immensa carriera e, chi lo sa, provare a rimanere un’altra stagione in caso di qualificazione.