De Rossi torna in panchina, ancora giallorosso: due colori, una storia senza fine I Accordo per Giugno, ma a un patto

Illustrazione di Daniele De Rossi (LaPresse FOTO) - goalist.it
De Rossi è pronto a tornare, e avrà a che fare di nuovo con i colori giallorossi. Una storia che non smette di emozionare.
Daniele De Rossi, per tutti Daniele, o Capitan Futuro se si è cresciuti a pane e Roma, ha avuto il tempo di un respiro per allenare la squadra che ama da quando era ragazzino. Arrivato a gennaio 2024, dopo l’esonero di Mourinho, aveva dato l’impressione di essere nel posto giusto al momento giusto. Il pubblico lo adorava, lo spogliatoio lo seguiva, e in campo qualcosa si muoveva.
La Roma con lui sembrava aver ritrovato il coraggio di giocare a testa alta, senza quell’ansia di sbagliare che spesso accompagna i cambi di panchina. I risultati però… sono stati una lama a doppio taglio. Buoni, non straordinari. Qualche vittoria pesante, ma anche scivoloni evitabili. E così la società ha deciso di cambiare strada. Nonostante il legame affettivo, Daniele non è stato confermato.
E qui è arrivato il colpo di scena: a sostituirlo è stato chiamato Claudio Ranieri. Una scelta che ha diviso i tifosi. Perché se è vero che Ranieri è un signore del calcio, uno che Roma ce l’ha dentro da sempre, è anche vero che vederlo prendere il posto di De Rossi ha lasciato in parte l’amaro in bocca a molti. Ma i risultati di Ranieri sono incontestabili!
Il ritorno del saggio
Ranieri ha accettato in silenzio. È tornato sulla panchina della Roma a 72 anni, con l’aria di chi non ha nulla da dimostrare ma ancora tanto da dare. E piano piano, senza proclami, ha rimesso in ordine una squadra che sembrava un po’ disorientata.
La stagione 2024/2025 è iniziata tra mille dubbi, ma Claudio ha risposto con i numeri. Dopo 34 giornate, la Roma è a quota 60 punti, in piena corsa per la zona Champions. Ha battuto squadre importanti, su tutte la vittoria contro l’Inter all’Olimpico, e ha ridato solidità a una difesa che l’anno prima faceva acqua da tutte le parti. Ma sappiamo che alla fine del campionato lui non continuerà ad allenare.
La prossima sfida
De Rossi potrebbe tornare ad allenare, ma il problema è che… non è vero. O almeno, non del tutto. Perché il “giallorosso” di cui si parla da qualche settimana non è quello della Roma. È quello del Lecce. Anche se non ci sono fonti certe, e si tratta solo di una suggestione che circola su internet.
Per carità, nulla è deciso. Ma l’ipotesi Lecce è una suggestione…concreta. Il Lecce ancora lotta per la salvezza, e si trova al momento a quota 27 punti al quartultimo posto. Inseguono Venezia ed Empoli rispettivamente a 26 e 25 punti. Insomma, comunque dovesse andare, che sia in Serie A o B, il Lecce il prossimo anno potrebbe affidarsi al carisma di De Rossi.