Il Milan ribalta il Bologna: 3-1 a San Siro e rincorsa europea che si accende

Doppietta di Gimenez in Milan-Bologna (AC Milan foto) - www.goalist.it
Con una rimonta nella ripresa, i rossoneri superano il Bologna 3-1 e tornano a -2 dal settimo posto in attesa della finale di Coppa Italia
La prima frazione di gioco si è chiusa sullo 0-0, ma non sono mancate occasioni. Il Milan ha sfiorato il vantaggio con Pulisic e Joao Felix, mentre il Bologna si è reso pericoloso soprattutto con Dominguez e un’occasione clamorosa sprecata da Orsolini, che da posizione favorevolissima ha calciato alle stelle. Entrambe le squadre hanno dovuto effettuare un cambio forzato in difesa: fuori Tomori e Erlic per infortunio, dentro Thiaw e Lucumì.
A inizio ripresa il Bologna ha trovato il vantaggio con il solito Orsolini: sinistro a giro dei suoi e Maignan battuto al 49’. Il Milan però ha alzato il ritmo, trovando il pari al 73’ con Gimenez, lanciato a rete in contropiede e glaciale davanti a Skorupski. Passano sei minuti e i rossoneri ribaltano tutto: ancora decisivo Joao Felix che propizia il tap-in vincente di Pulisic. La reazione del Bologna non manca, ma Maignan salva su Cambiaghi.
Europa e Coppa Italia: la doppia sfida è solo all’inizio
Con questo successo, il Milan scavalca momentaneamente la Fiorentina e si porta a -2 dal settimo posto occupato proprio dal Bologna. Per i rossoblù, sfuma la possibilità di dormire almeno una notte in zona Champions. Ma la resa dei conti è solo rimandata: mercoledì prossimo, Bologna e Milan si ritroveranno ancora faccia a faccia nella finale di Coppa Italia, che potrà garantire l’accesso diretto in Europa.
L’uomo copertina è senz’altro Santiago Gimenez, autore di una doppietta pesantissima. Oltre al gol del pareggio, ha chiuso il match al 92’ con una giocata di classe, insaccando con un sinistro preciso dopo una bella azione di Chukwueze. Per Conceicao un segnale importante in una serata che conferma la profondità della rosa e la capacità di reagire anche contro avversari in forma. Per Vincenzo Italiano invece una sconfitta che brucia, ma che può diventare motivazione per prendersi la rivincita in finale.