Lazio-Juve all’ultimo respiro: Vecino risponde a Kolo Muani e beffa i bianconeri al 96′

Lazio-Juventus (Instagram @officialsslazio foto - www.goalist.it)

All’Olimpico finisce con un pareggio acciuffato in extremis dalla Lazio contro una Juventus con l’uomo in meno

LA PARTITA
Parte forte la Lazio, che dopo appena tre minuti costruisce la prima vera occasione del match: Guendouzi inventa sulla destra per Dele-Bashiru, bravo a infilarsi tra le maglie bianconere e calciare con decisione, ma Di Gregorio è attento e respinge in angolo. I biancocelesti spingono con continuità nei primi dieci minuti, occupando stabilmente la metà campo avversaria. La Juve, inizialmente schiacciata, si affaccia per la prima volta con una palla filtrante di Thuram per McKennie, deviata in corner al 15’. Sullo sviluppo dell’angolo, Mandas sbaglia l’uscita e Alberto Costa calcia dal limite trovando la respinta decisiva della difesa biancoceleste: è l’unico vero squillo bianconero della prima frazione. Il match si spegne con il passare dei minuti, rallentato da falli tattici e giocate imprecise. Nel finale la Lazio prova a riprendere il controllo del gioco, ma senza creare veri pericoli.

Juve in vantaggio con Kolo Muani, Vecino gela i bianconeri nel recupero

La ripresa si apre con un cambio di ritmo evidente. La Juventus torna in campo più aggressiva e alza subito i giri: Conceição si mette in moto e porta vivacità sulla destra, mentre al 51’ arriva l’episodio che sblocca la gara. McKennie pennella un cross morbido per Kolo Muani, bravo ad anticipare Romagnoli e a battere Mandas di testa, firmando lo 0-1. Al 60′ Kalulu viene espulso per una manata su Castellanos dopo un check al VAR. All’88’ Savona perde un pallone sanguinoso in area e Di Gregorio stende Zaccagni. Massa assegna il rigore, ma il VAR interviene e segnala il fuorigioco iniziale di Castellanos, annullando tutto. Nel recupero Dia calcia un sinistro potente da dentro l’area, Di Gregorio ci arriva con la mano sinistra e devia sul palo. Quando la Juventus sembra ormai vicina alla vittoria, arriva il colpo di scena finale: al 96’ miracolo di Di Gregorio sul colpo di testa di Castellanos, ma sulla respinta Vecino insacca da due passi il definitivo 1-1.