Roma CRACK, Ranieri e i Friedkin ora sono nei guai: finale di stagione compromesso, saltano tutti i piani

Illustrazione della bandiera della Roma (Pixabay FOTO) - goalist.it

Illustrazione della bandiera della Roma (Pixabay FOTO) - goalist.it

Purtroppo questa situazione non era prevedibile, non ci voleva. Ranieri e la Roma devono correre ai ripari immediatamente!

Lorenzo Pellegrini è uno di quei giocatori che sembrano nati per indossare una certa maglia. Romanista dentro, cresciuto nel vivaio giallorosso, è tornato alla Roma dopo una parentesi al Sassuolo e oggi ne è il capitano. Non solo un leader tecnico, ma anche simbolico: rappresenta lo spirito della squadra, con quella combinazione di grinta, eleganza e senso d’appartenenza che i tifosi amano.

In campo è un centrocampista completo: sa costruire, inserire, calciare bene da fuori, e spesso si carica la squadra sulle spalle nei momenti delicati. È uno che non si nasconde, che gioca anche acciaccato pur di esserci, e questo a Roma conta tantissimo.

Ha avuto momenti complicati, tra infortuni e critiche, ma non ha mai perso la testa. Anzi, ogni volta è tornato più maturo. È il tipo di giocatore che, anche se non fa sempre notizia, lascia sempre un’impronta.

E sul campo si fa sentire. Pellegrini oggi non è solo un giocatore della Roma, è uno di quei volti che i tifosi associano all’identità del club. Uno che, nel bene e nel male, c’è sempre.

Una situazione particolare

Lorenzo Pellegrini è uno di quei calciatori che a Roma non passano mai inosservati. È il capitano, è romano, è cresciuto lì. La gente si aspetta sempre che sia lui a dare la scossa, soprattutto nei momenti un po’ così, quando la stagione sembra perdersi in mezzo a una nebbia di risultati altalenanti. E invece, quando serviva come il pane… bum, ecco che arriva l’ennesima tegola.

Come riportato dal Corriere dello Sport, durante un allenamento a Trigoria, il classico giorno che sembra come gli altri, Pellegrini si è fermato di colpo. Mano alla coscia destra, faccia scura, e l’allenamento finisce lì per lui. La diagnosi poi ha confermato quello che molti temevano già: problema serio, roba muscolare, non una cosetta da due settimane fuori e via.

Pellegrini in azione (LaPresse FOTO) - goalist.it
Pellegrini in azione (LaPresse FOTO) – goalist.it

E ora cosa accadrà?

Pellegrini, come riportato su Transfermarkt, ha totalizzato in Serie A 25 presenze (2 gol e 2 assist), risultando uno dei giocatori più importanti di questa “risalita” dal buio di inizio stagione. Mentre, come riportato dal Corriere dello Sport, bisognerà attendere analisi più complete per capire l’entità del danno e per capire se per la prossima sfida sarà già disponibile o meno.

Purtroppo sono già tanti i calciatori importanti finiti in infermeria, e Ranieri deve trovare il modo di tenere duro per queste ultime partite. bisogna consolidare un posto in alta classifica e una qualificazione alle coppe, sperando non sia nulla di grave per Pellegrini.