Nico e Vlahovic stendono l’Udinese e regalano 3 punti fondamentali alla Juventus per avvicinarsi alla Champions

Il gol del vantaggio siglato da Nico Gonzalez (Juventus Facebook) - www.goalist.it
La Juventus supera l’Udinese senza incorrere in grossi rischi. Un passo determinante verso la qualificazione alla prossima UEFA Champions League
Più Vecchia Signora nel primo tempo, ma il vantaggio tarda ad arrivare
La prima occasione della gara capita sui piedi della Juventus. Il fallo di Kamara su Nico Gonzalez concede una punizione dai 25 metri per la Vecchia Signora. Conceicao si presenta alla battuta, ma la sua traiettoria si spegne poco alta oltre la traversa. E’ il 4′ minuto di gioco e appena cinque giri di lancette più tardi il solito Conceicao procede in progressione dalla destra, servendo Locatelli centralmente: il tiro del centrocampista juventino verso la porta sfiora il palo alla sinistra dell’estremo difensore friulano. E’ proprio Okoye a negare la gioia del vantaggio alla Juventus al minuto 11′, che si dimostra più arrembante dell’Udinese, cercando di insaccare la palla dell’1-0 grazie a Kolo Muani, che in progressione solitaria portando palla si vede bloccare lo specchio proprio dal portiere nigeriano.
Al minuto 28′ prima occasione interessante anche per l’Udinese: Ekkelenkamp protagonista, che dopo aver ricevuto ed essersi accentrato conclude dalla distanza verso Di Gregorio, che blocca senza troppi problemi. Si giunge allo scadere della prima frazione e il direttore di gara assegna 3 minuti di recupero. Proprio sul finire dell’extra-time la Juventus torna vicinissima a trovare il vantaggio, con il colpo di Nico Gonzalez che si infrange sul palo, dopo la respinta non efficacissima di Okoye su precedente conclusione degli uomini di Tudor. Squadre a riposo sullo 0-0.
Due reti raggiunte dalla Vecchia Signora, entrambe nel secondo tempo
Secondo tempo che riparte con gli stessi 22 in campo. Ancora Juventus pericolosa al 52′ con Conceicao, la cui interessante conclusione viene ancora una volta deviata da Okoye, reale uomo in più per i suoi. E’ soltanto il preludio al vantaggio juventino, che si materializza meno di 10 minuti più tardi. L’azione ha inizio con il contratto apparentemente falloso di Solet su Conceicao, non sanzionato dall’arbitro che opta per far proseguire il gioco. E’ proprio Nico Gonzalez che dopo un contrasto spalla a spalla con il difensore francese riesce a strappare il pallone, scambiando con Yildiz e venendo nuovamente premiato dal turco: il mancino dell’ex Fiorentina è determinante per condurre la Juventus in vantaggio.
Al 71′ l’Udinese prova il lampo: ancora una volta Ekkelenkamp, che inquadra Di Gregorio lontano dai pali e prova la conclusione mirabolante dalla distanza, con la palla che si abbassa troppo tardi per insaccarsi in fondo alla rete. Runjaic prova a smuoverla con i cambi, ma i padroni di casa trovano il sigillo che certifica i 3 punti al minuto 88′ con il neoentrato Vlahovic, il cui destro incrociato supera Okoye sulla sua sinistra, dopo il pregevole servizio di Yildiz. 2-0 il risultato sul tabellino, che anche dopo i 4′ di recupero di Ayroldi resta immutato. 3 punti d’oro per porre un piede e mezzo nella prossima Champions League, complice il pareggio della Lazio sul campo dell’Inter, ma costretta comunque a guardarsi le spalle in virtù del convincente successo per 3-1 ottenuto dalla Roma in casa contro il Milan.