Cristiano Ronaldo, tutto fatto: c’è la data, c’è la cifra, ora è ufficiale I I Fan aspettano con trepidazione

Cristiano Ronaldo in campo (LaPresse FOTO) - goalist.it (1)
La data c’è, e Cristiano Ronaldo pure. Ormai manca poco al fatidico incontro, e sono in tanti ad aspettare questo momento.
Ronaldo è arrivato in Arabia Saudita nel gennaio 2023, firmando con l’Al-Nassr. Un colpo mediatico enorme, che ha acceso i riflettori sulla Saudi Pro League e aperto la strada ad altri campioni europei.
All’inizio non è stato tutto rose e fiori: qualche polemica, una squalifica da scontare, l’adattamento a un calcio diverso. Ma CR7 ha fatto quello che sa fare meglio: segnare. Gol su gol, record su record, anche in un campionato che in tanti avevano sottovalutato.
Oltre al campo, Ronaldo ha avuto un impatto fortissimo fuori. Sponsor, visibilità internazionale, crescita dei social del club… l’effetto è stato immediato. Ha praticamente rivoluzionato l’immagine del calcio saudita.
Certo, non sono mancati momenti di frustrazione, come le sconfitte nei match chiave o le critiche alla squadra. Ma lui è rimasto lì, da leader. E ha dimostrato che, anche lontano dall’Europa, il suo nome fa ancora la differenza.
Il ritorno di Cristiano Ronaldo
C’è una storia che torna ciclicamente a farsi sentire, come quelle questioni lasciate in sospeso che non ti fanno dormire tranquillo. È quella tra Cristiano Ronaldo e la Juventus, una vicenda che affonda le radici nel periodo più complicato degli ultimi anni: l’emergenza Covid. Durante quei mesi caotici, in cui anche il calcio si è trovato a fare i conti con tagli e rinunce, alcuni stipendi dei giocatori erano stati “spostati più in là”, diciamo così, all’interno della cosiddetta “manovra stipendi”.
Ora, che CR7 abbia il conto in banca a posto non ci piove, ma i patti sono patti, e lui vuole quello che gli spetta. O almeno, quello che ritiene di meritare. La questione è finita nelle mani del Collegio Arbitrale, che ha già dato un primo responso. Però no, non è finita lì. La Juventus ha fatto ricorso, e tutto è stato rimandato di nuovo.
I numeri, le date e le carte in tavola
Come riportato da Tuttosport, Ronaldo aveva inizialmente chiesto quasi 20 milioni di euro, soldi relativi alle mensilità non pagate durante la pandemia. Il Collegio Arbitrale, dopo aver analizzato la questione, ha però ridotto la cifra a circa 10 milioni, accogliendo solo in parte la richiesta del portoghese.
Mezzo sì, mezzo no. La Juventus, però, non ha accettato la decisione così com’è: ha fatto appello. L’udienza definitiva, come riportato da Tuttosport, è stata infine rimandata al 24 settembre. Intanto, il club bianconero si muove con cautela, ci sono comunque in ballo un bel po’ di milioni.