Fiorentina, Gudmundsson in o out? 17 milioni per il riscatto sono troppi. Già costato il prestito 8 milioni

Gud esulta (ACF Fiorentina) - www.goalist.it
Gudmundsson è uno dei nodi da sciogliere per la Fiorentina. Genoa pronto a rimettersi al tavolo? Occhio, non mancano pretendenti
La Fiorentina in questa stagione non ha mai visto la migliore versione di Albert Gudmundsson, quella che ha fatto innamorare la dirigenza viola, ma non solo, del gioiello islandese, è questa fino ad oggi l’unica certezza. Una stagione “sfortunata” per l’ex Genoa che è stato “perseguitato” da molteplici infortuni e ha poi inanellato diverse performance deludenti, nonostante i gol segnati, spesso decisivi. Manca una sola partita alla fine di questo anno calcistico, il nodo Gudmundsson pertanto a breve dovrà essere sciolto dalla dirigenza fiorentina, che già da tempo sta programmando il futuro.
La volontà di Gudmundsson
Albert Gudmundsson sembra voler proseguire la sua avventura a Firenze. Il fantasista della Fiorentina, ai microfoni di Marca, ha dichiarato sul suo futuro: “Se mi piacerebbe rimanere? Certo che sì. Altrimenti non sarei venuto, ma non dipende da me”. Con Raffaele Palladino, attuale allenatore gigliato, non sembra però essere scattata la scintilla.
Le cifre investite per Gudmundsson, fissato a 17 milioni il riscatto: i motivi dei dubbi
Albert Gudmundsson, la Fiorentina l’ha prelevato dal Genoa in prestito oneroso (8 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 17 milioni di euro, più eventuali bonus. La dirigenza gigliata pertanto, in questa stagione, ha già versato la cifra di 8 milioni di euro nelle casse del Grifone. Per riscattarlo però, ci sarebbe bisogno di una cifra piuttosto importante, ed è lì, che viste le performance dell’islandese in maglia viola, ed un processo giudiziario per “cattiva condotta sessuale” ancora in piedi, la Fiorentina ha più di un dubbio.
La deadline per il riscatto dell’islandese e l’eventuale nuova trattativa
La deadline per il riscatto di Gudmundsson, dovrebbe essere fissata al 15 giugno ma la società gigliata non pare intenzionata a versare 17 milioni, che sono considerati troppi, per di più, il processo potrebbe non essersi ancora concluso, un fattore da tenere in seria considerazione. Per questo motivo, i viola, potrebbero decidere di rimettersi al tavolo con i rossoblù, per trovare un nuovo accordo, la Fiorentina mira ad uno sconto sul cartellino. L’altra ipotesi esistente è quella di un nuovo prestito, di un ulteriore anno (dunque fino a giugno 2026).
Fuori budget per il Genoa, sirene dalla Premier
Se l’1 luglio, Gudmundsson dovesse rientrare in Liguria, difficilmente resterà al Genoa, poiché il suo ingaggio, dopo l’approdo in viola, è schizzato in alto, raddoppiando (2,2 milioni netti) uscendo dai parametri del club del Grifone. Quindi, una nuova cessione in quel caso, pare essere l’unica soluzione possibile.
Sirene dalla Premier League ma non solo, ci sono già diverse squadre interessate all’acquisto di Gudmundsson in estate, secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
I numeri di Gudmundsson alla sua prima stagione in maglia viola
Albert Gudmundsson in questa stagione ha collezionato 32 presenze, 1742 i minuti in campo, 8 i gol, 2 gli assist. In Serie A, l’islandese ha disputato 23 gare (16 dal primo minuto), 6 le reti siglate (uno ogni 211 minuti), percentuale realizzativa del 24%, 1 assist e 71% di dribbling riusciti. In Coppa Italia invece, solo 1 presenza per l’ex Genoa, 15 minuti in campo. In Conference League, Gudmundsson ha collezionato 8 presenze (5 dal primo minuto), 2 i gol (uno ogni 231 minuti), 33% di percentuale realizzativa e 1 assist.
Il prestito di Gudmundsson dunque alla Fiorentina è costato per ogni minuto in campo, circa 4952 euro. Invece, per quanto concerne l’ingaggio percepito da 2,2 milioni netti a stagione dall’islandese, per ogni suo minuto di gioco, la Fiorentina ha speso circa 1262 euro.