Milan-Monza 2-0: i rossoneri chiudono la stagione con un sorriso amaro

Gabbia e Joao Felix firmano l’ultimo successo rossonero a San Siro, ma i fischi finali raccontano una tifoseria delusa e senza Europa

Dopo due sconfitte pesanti, una in finale di Coppa Italia e una in campionato contro la Roma, il Milan torna a vincere superando il Monza per 2-0 a San Siro. I rossoneri partono forte, creando subito occasioni con Joao Felix e Pavlovic, ma sbagliano tanto sotto porta. Il Monza, già retrocesso in Serie B con tre giornate d’anticipo, risponde con un palo colpito da Birindelli e una rete annullata a Keita. Primo tempo vivace, ma anche segnato da errori e da una curva Sud svuotata in segno di protesta.

Alla ripresa, il Milan alza i ritmi e assedia la metà campo avversaria. Le occasioni si susseguono: Pulisic e Chukwueze sfiorano il gol, Camarda ci prova più volte, e Joao Felix centra una traversa. La svolta arriva al 66’: sugli sviluppi di un corner, Gabbia svetta di testa e firma l’1-0. Il raddoppio è una perla su punizione dello stesso Joao Felix, all’ultima gara con la maglia rossonera. Poco dopo lascia il campo tra applausi e fischi, simbolo di una stagione in chiaroscuro.

Fine amara per due stagioni deludenti

Il successo contro il Monza non basta a cancellare una stagione che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi milanisti. L’assenza dalle Coppe europee, per la prima volta dal 2019-2020, è il segnale più forte del fallimento tecnico e dirigenziale. Né Joao Felix né Pulisic sono riusciti a colmare i vuoti offensivi, mentre Jovic è rimasto spesso troppo isolato. Reijnders e Loftus-Cheek hanno brillato a intermittenza, e le lacune strutturali si sono viste soprattutto nei momenti decisivi.

Anche per il Monza si chiude un’annata difficile, segnata da una retrocessione precoce e una rosa mai davvero competitiva. L’unico raggio di luce, il successo esterno a Udine, ha solo evitato il peggior record nella storia del club. Per il Milan, fuori da tutto e in cerca di riscatto, la prossima stagione sarà decisiva: senza impegni europei, i rossoneri dovranno puntare tutto sul campionato. Il pubblico chiede una rifondazione, e da stasera parte un nuovo, difficile percorso.