Lazio, che delusione: dal quarto posto alla mancata qualificazione in Europa

La stagione altalenante dei biancocelesti

A causa della sconfitta contro il Lecce, e la conseguente vittoria della Fiorentina, la Lazio, il prossimo anno, non giocherà in nessuna competizione europea. Una delusione enorme, visto che i biancocelesti erano rimasti in lotta per il quarto posto fino all’ultima giornata. Una stagione altalenante, in cui si sono contrapposti momenti esaltanti e periodi bui. Con la squadra che ha mollato proprio sul più bello, sia in campionato e sia in Europa League, dove poteva sicuramente fare meglio.

Un epilogo inaspettato, soprattutto se si pensa alla Lazio di inizio anno. La squadra di Baroni, nonostante un mercato non esaltante, esprimeva un ottimo gioco e portava a casa grandi risultati. Uno su tutti, il primo posto nel girone unico di Europa League, che aveva acceso, nei tifosi, la speranza di una possibile vittoria finale. In Serie A, i biancocelesti, dopo le 19 gare d’andata, si ritrovano quarti, in piena lotta Champions. Ma, quando il club si ritrova a giocare sempre ogni tre giorni, i giocatori iniziano a mostrare i primi cenni di stanchezza.

La Lazio, con tantissima fatica, supera il Plzen agli ottavi di Europa League. In campionato, però, subisce a Bologna la seconda goleada della stagione. Dopo lo 0-6 casalingo contro l’Inter, arriva il 5-0 al Dall’Ara, che mette in discussione la tenuta fisica e mentale della squadra. In Europa, quando incontrano il Bodo/Glimt, i biancocelesti sono convinti di poter puntare alla finale. Ma le cose non vanno come previsto, all’andata perdono 2-0, mentre al ritorno prima ribaltano il risultato e poi escono ai rigori.

Alla Lazio rimane così, solo il campionato. La rosa di Baroni, anche grazie ai continui scivoloni della Juve, rimane attaccata al quarto posto fino all’ultima giornata. Le possibilità di una qualificazione in Champions League erano minime, ma un solo punto contro il Lecce dava la certezza di partecipare alla prossima Conference League. I biancocelesti, però, cadono in casa, e contemporaneamente la Fiorentina batte in trasferta l’Udinese, soffiando il sesto posto ai rivali. Il club della Capitale, dopo 8 anni, rimane fuori da tutte le coppe e, con la nuova stagione che è alle porte, bisogna iniziare a prendere delle decisioni nette, se non si vuole regalare un’altra delusione ai propri tifosi.