Tutti amano i giochisti ma le big cercano quelli che sanno vincere

Da anni gli appassionati e tifosi di calcio si dividono in 2 categorie: i giochisti ed i risultatisti. Tutti vogliono vedere il bel calcio, veder la propria squadra giocare bene ma alla fine quello che conta é il risultato, ciò che conta è vincere. Gli ultimi movimenti di mercato e le ultime notizie che circolano sembrano dar ragione ai risultatisti, le big sembrano orientate tutte verso questo tipo di allenatori: l’Inter per un’eventuale sostituzione di Inzaghi aveva pensato ad Allegri, il Milan sembra orientato a voler chiudere per un ritorno di Allegri, la Juventus punta tutto su Conte, mentre il Napoli vorrebbe confermare lo stesso Conte ed aveva pensato sempre ad Allegri per sostituire l’eventuale partenza del tecnico leccese. Tutte le grandi cercano Conte ed Allegri, tecnici molto concreti, che badano al sodo, che prediligono curare bene la fase difensiva a discapito di un possesso palla, spesso inutile, che porta applausi ma meno trofei. Non è un caso che negli ultimi 15 anni di Serie A ben 11 Scudetti portano la firma di Allegri (6, 1 col Milan e 5 con la Juventus) e Conte (5, 3 con la Juventus, 1 con l’Inter e quello appena vinto col Napoli).