Juventus, Mattia Perin vuole andare via: su di lui il Milan e altri club di A

Il portiere italiano vuole trasferirsi in un altro club dopo lo scarso impiego in questa stagione. Allegri lo rivorrebbe allenare, portandolo al Milan
L’avventura di Mattia Perin con la maglia della Juventus potrebbe concludersi qua. L’annata dei bianconeri non è stata semplice, soprattutto per un giocatore come lui, che si aspettava di più da parte di Thiago Motta e Tudor e probabilmente un appoggio da parte della società.
L’ultima stagione alla Juventus
Eppure quando è stato chiamato in causa ha risposto sempre presente. Infatti in 5 partite giocate in Serie A la ‘Vecchia Signora’ non ha mai perso (2 vittorie e 3 pareggi), ma soprattutto è stato sempre impiegato contro squadre non sicuramente di un certo spessore (Empoli, Genoa, Torino, Lecce). La partita con più emozioni è stata quella contro il Bologna allo ‘Stadium’, terminata 2-2, giocando però anche la partita decisiva ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Empoli in casa persa poi ai calci di rigore tra i fischi e le contestazioni dei tifosi.
Non è mai stato considerato e rispettato dai due tecnici e forse anche per questo non ha avuto più speranze per un probabile ritorno in Nazionale.
L’arrivo alla Juve e il posto da titolare mai conquistato…
Arrivato a Torino nel 2018 con un contratto in scadenza nel 2027, l’estremo difensore della Juventus non ha mai veramente lottato per un posto da titolare, se non alla prima esperienza a Torino in ballottaggio con il portiere polacco Szczęsny.
Nonostante i tanti trofei vinti, il portiere non si è mai sentito veramente un protagonista di questa squadra ragion per cui, arrivato alla soglia dei 32 anni, vuole cambiare aria.
L’interesse da parte del Milan si fa sentire, specialmente per il rapporto che aveva legato l’ex Genoa a Massimiliano Allegri prima di separarsi definitivamente.
Se dovesse decidere di lasciare la squadra bianconera, se ne andrebbe via probabilmente con il sorriso, ma allo stesso tempo anche con molta rabbia addosso, perché trasferirsi in una grande squadra dopo l’ottima stagione al Genoa gli ha giocato un brutto scherzo.
L’esperienza alla Juventus: tra gioie e rimpianti
Sicuramente ha vissuto da calciatore un’esperienza bellissima, scendendo in campo accanto a giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Mandžukić, Dybala e tanti altri. Molte gioie e dolori condivisi insieme, dalle conquiste di Supercoppa, Coppa Italia e due scudetti alla delusione per essere stati esclusi dall’Europa, le varie eliminazioni in Champions League e la finale di Europa League sfiorata contro il Siviglia.
Ora cambia tutto, con la probabile partenza da Torino per un probabile trasferimento che avverrà dopo 4 anni dall’ultima volta (dopo il ritorno sempre con la maglia del ‘Grifone nel gennaio 2020).
Il pressing del Milan e non solo…
Landucci, vice di Max, ha avuto dei contatti con Mattia Perin e l’affare può essere più complicato del previsto. Infatti, dopo la definitiva permanenza in Serie A di Maignan potrebbe sfumare la trattativa, ma questo non vuol dire che il calciatore resterà in bianconero.
Oltre al ‘Diavolo’ ci sarebbero anche interessi da parte di Como e Bologna, senza escludere un’esperienza completamente fuori dall’Italia.
La Juve sicuramente dovrà decidere il suo futuro e, in caso di separazione, acquistare un nuovo vice Di Gregorio, il quale vuole confermarsi a tutti i costi per continuare a proteggere i pali della ‘Vecchia Signora’.