Immobile, vicino il ritorno in Italia. Il Bologna si…muove!

Foto Instagram Ciro Immobile - Goalist.it
Dopo l’avventura in Turchia, l’attaccante italiano dovrebbe al più presto chiudere con la dirigenza rossoblù e limare gli ultimi dettagli per tornare in Serie A
Dopo le 8 stagioni alla Lazio un’altra squadra italiana è decisa a puntare su Ciro Immobile. Stiamo parlando del Bologna, la squadra di Vincenzo Italiano che ha portato il club felsineo a conquistare un trofeo dopo 51 anni dall’ultima volta, e ora è alla ricerca di un uomo che possa dare esperienza alla squadra. Tante le emozioni in quella sera del 14 maggio, quando tutta la piazza bolognese era in festa anche per la qualificazione automatica ottenuta in Europa League. Ora al Bologna serve qualcosa in più, e se da una parte alcuni giocatori sono stati messi in discussione (basti pensare a Beukema o Ndoye messi sul mercato) dall’altra c’è bisogno di rinforzare la rosa con qualche pedina per permettere al tecnico ex Viola di gestire le 4 competizioni nel miglior modo possibile (considerando anche la Supercoppa Italiana in programma dal 17 al 22 dicembre).
Immobile al Bologna: la situazione
Secondo la stampa sportiva di questi giorni, infatti, il campione d’Europa sta limando gli ultimi dettagli con il Bologna per potenziare l’attacco, che ormai è diventata una priorità per Sartori , con l’argentino Castro finito nel mirino delle ‘big’ europee, pronti a formulare l’offerta giusta come accadde nella scorsa sessione estiva quando il Manchester United piombò su Zirkzee o l’Arsenal su Calafiori.
La strategia del Bologna e il rendimento di Immobile al Besiktas
Il contratto dell’ex Torino dovrebbe essere annuale più opzione.
Quest’anno ha registrato con il Besiktas ben 30 presenze con 15 gol totali, non male per un calciatore di 35 anni. La strategia della società probabilmente è quella di avere la possibilità di schierare in campo sia giocatori giovani e con ambizioni importanti, pronti per un eventuale offerta futura, sia calciatori ‘anziani’, capaci però di conoscere alcune situazioni delicate all’interno dello spogliatoio, pronti per aiutare i predestinati. La dirigenza del club emiliano è andata sul sicuro per questa operazione, puntando dunque su una certezza anche con vista europea. Ha giocato complessivamente in Europa League per 6 anni con la maglia della Lazio e quella del Besiktas, con 35 presenze, 16 reti e 8 assist nella competizione.
Il picco lo ha raggiunto in Champions League debuttando con la Juventus nella stagione 2009/2010 contro il Bourdeaux e successivamente disputando con la maglia della Lazio 23 partite, realizzando 13 marcature e un assist.
I numeri raccontano con chiarezza quanto di buono fatto da Immobile in passato, e vorrà sicuramente continuare a rispettare questo trend anche in una piazza calda come quella di Bologna, perché la passione e l’emozione che trasmette questa piazza è talmente tanta che il centravanti non vorrà certamente smettere di stupire. Capocannoniere per 4 volte (record per un attaccante italiano), con il picco nella stagione 2019/2020 quando ha raggiunto quota 36 reti, eguagliando Higuaín ai tempi del Napoli di Maurizio Sarri.