Anche Marco Tardelli si unisce al ricordo di Gigi Riva, intervenendo in esclusiva alla radio ufficiale di TMW: “Penso alla sua onstà, all’amore per il calcio e per l’amore per quella che era diventata la sua terra. I sardi lo hanno sempre amato e rispettato. Non gli hanno mai dato fastidio, anzi, lo hanno sempre protetto. Lui ha dato il suo amore per loro in campo e fuori. È stato uno dei più forti per quello che ha rappresentato. L’ho affrontato da avversario e quelle emozioni le porto ancora nel cuore.“
L’ex calciatore azzurro ha poi proseguito con una dedica nei confronti di Riva: “Sono nato ala sinistra, però avevo solo il destro. Il mio mito era proprio Riva e ho cominciato a giocare solo di sinistro per somigliare anche a lui. E per caso nella finale del Mondiale segnai col sinistro. Non sono riuscito a somigliargli ma quel gol l’ho fatto col sinistro e lo devo a lui. Ha avuto due incidenti molto gravi ma è tornato sempre, ed è un segnale anche per le nuove generazioni di calciatori per la sua tenacia“.
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