Autogol di Juan Jesus, colpaccio Spezia: Spalletti scivola al 3° posto

LA PARTITA

Il Napoli non riesce a dare continuità alla vittoria di San Siro contro il Milan e inciampa di nuovo, ritrovandosi a -7 dall’Inter capolista alla fine di un girone d’andata del quale era stato a lungo dominatore. Appena un successo nelle ultime cinque gare e una sosta che arriva come una manna dal cielo, sebbene al rientro non saranno comunque tutte rose e fiori: la speranza è di approfittare delle vacanze natalizie per recuperare qualche pedina importante (vedi Insigne e Fabian), ma la prospettiva è quella di perderne altre con l’inizio della Coppa d’Africa (vedi Osimhen, Koulibaly e Anguissa). Quel che è certo è che questo Napoli ha bisogno di ritrovarsi al più presto, per non perdere definitivamente il treno di uno scudetto che fino a un mese fa sembrava tutt’altro che un’illusione.

Contro lo Spezia la squadra di Spalletti prende subito in mano le redini del match, cominciando a macinare gioco nella metà campo avversaria. I partenopei dominano sul piano del possesso, nascondono il pallone agli avversari, ma faticano a creare situazioni davvero pericolose, mancando sempre l’affondo decisivo negli ultimi 25 metri. La prima vera chance arriva da un’iniziativa individuale di Politano, che al 27′ fa esplodere il sinistro dal limite dell’area, scuotendo l’esterno della rete. Nel finale di frazione si accende un paio di volte anche Mertens, ma a pochi minuti dall’intervallo arriva l’incredibile beffa: su una punizione dalla trequarti di Bastoni interviene maldestramente Juan Jesus, che schiaccia il pallone a terra di testa e lo fa rimbalzare nella propria porta, sorprendendo Ospina. La reazione dei padroni di casa è immediata, ma il forcing è ben contenuto dagli uomini di Thiago Motta, che vanno al riposto avanti di un gol.

A inizio ripresa Spalletti boccia Mertens e inserisce Petagna per provare a sfruttare qualche palla alta in più, ma la prima opportunità capita sugli sviluppi di un calcio piazzato sul destro di un fin lì evanescente Lozano, che si coordina bene, ma calcia alle stelle. Il messicano trova anche il pari pochi minuti dopo, ma Massimi annulla per fuorigioco a inizio azione di Politano. Nel Napoli comincia a montare un certo nervosismo e al 56′ la squadra di Spalletti rischia anche di capitolare, ma dopo la splendida iniziativa di Maggiore sulla destra Amian spreca tutto calciando a lato da ottima posizione. Dopo lo spavento il Napoli riparte col forcing e al 63′ è ancora Lozano ad avere la clamorosa chance di pareggiare, su un pasticcio della difesa ligure, ma con Provedel a terra il messicano spara addosso a Erlic, che salva i suoi. Nell’ultima mezzora si gioca praticamente in una sola metà campo, ma nelle uniche vere conclusioni verso lo specchio è attentissimo Provedel, prima che l’ultimo assalto partenopeo si infranga sulla traversa colpita da Elmas. Un pizzico di sfortuna, ma anche la conferma di una sterilità offensiva che sta diventando il problema principale di questo Napoli.

LE PAGELLE

Politano 6,5 – È senza dubbio l’uomo più ispirato del Napoli: sfiora il gol nel primo tempo ed è il punto di riferimento dei compagni nel secondo. Tanti dribbling, tante palle messe in mezzo, che però non bastano a rimettere in piedi una serata storta.
Juan Jesus 5 – La difesa del Napoli è nel complesso poco impegnata, ma quando lo Spezia affonda lui mostra più di un’incertezza e il goffo intervento con cui beffa il suo portiere si rivela, purtroppo per lui, decisivo.
Mertens 5 – Un paio di squilli poco prima del gol dello Spezia non bastano a compensare un primo tempo del tutto incolore e soprattutto non bastano a convincere Spalletti a rimandarlo in campo nel secondo tempo.

Bastoni 6 – Partita di grande sacrificio e sofferenza, ma di fatto decisa dalla sua punizione, sulla quale interviene maldestramente Juan Jesus.
Kiwior 6,5 – Grande prova di lotta in mezzo al campo, tanti duelli vinti e tanti palloni recuperati, sporcando le giocate avversarie e disturbando la regia di Lobotka.
Manaj 5,5 – Galleggia solitario nella metà campo avversaria, senza mai riuscire a impegnare Ospina e faticando anche ad aiutare i suoi quando c’è da perdere tempo o tenere palla, al contrario di Agudelo.

IL TABELLINO

Napoli-Spezia 0-1
Napoli (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 5, Mario Rui 6 (41′ st Demme sv); Lobotka 5,5 (33′ st Elmas 5,5), Anguissa 5,5; Politano 6,5 (41′ st Ghoulam sv), Zielinski 6 (25′ st Ounas 5,5), Lozano 5,5; Mertens 5 (1′ st Petagna 5,5).
Allenatore: Spalletti 5
Spezia (3-5-2): Provedel 6,5; Amian 6, Erlic 6,5, Nikolau 6,5; Gyasi 5,5, Maggiore 6,5, Kiwior 6,5, Bastoni 6, Reca 6; Agudelo 6 (45’+4 st Colley sv), Manaj 5,5.
Allenatore: Thiago Motta 6,5
Arbitro: Massimi
Marcatori: 38′ aut. Juan Jesus (S)
Ammoniti: Maggiore (S), Mario Rui (N), Kiwior (S), Manaj (S), Petagna (N)
Espulsi:

LE STATISTICHE

– Lo Spezia è la prima squadra che ha vinto un incontro di Serie A senza effettuare tiri nello specchio da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05).
– Lo Spezia è la seconda squadra nella storia capace di vincere entrambe le prime due trasferte di Serie A contro il Napoli, dopo il Genoa nel 1929/30 – 1930/1931.
– Il Napoli ha perso tre gare interne di fila in Serie A per la prima volta da gennaio 2020 (quattro in quell’occasione).
– Considerando le ultime tre gare interne del Napoli in campionato, i partenopei hanno effettuato 66 tiri segnando appena una rete (contro il Milan).
– Lo Spezia ha tenuto la porta inviolata in una trasferta di Serie A per la prima volta dallo scorso gennaio (0-0 contro il Torino).
– Lo Spezia ha beneficiato di un’autorete per il secondo incontro consecutivo in campionato – era successo solo una volta nelle sue precedenti 55 gare in Serie A.
– Prima di Juan Jesus, il Napoli non subiva un autogol in Serie A dallo scorso marzo (Maksimovic contro il Sassuolo).
– Juan Jesus ha realizzato il suo secondo autogol in Serie A (il primo nel marzo 2019, contro l’Empoli con la maglia della Roma): ora conta tante reti quante autoreti nella competizione (due).
– Faouzi Ghoulam ha giocato la sua 150ª gara in Serie A.