Brillante l’esordio da titolare di Andrea Belotti al Franchi con un gol sotto la Fiesole Firenze. Presentandosi ufficialmente con un’intervista al canale della società viola, il nuovo attaccante della Fiorentina ha parlato del suo primo gol in squadra contro il Frosinone, rivelando:”Speravo di iniziare così con un gol. Per fortuna ci sono voluti solo 15 minuti di gara e il sogno è diventato subito realtà. Farlo sotto la Fiesole è stato qualcosa di magico e mi è venuto spontaneo correre sotto la curva. Spero di farne tante altre di queste corse sotto la curva.
Firenze è una città bellissima… In questi giorni ho avuto modo di viverla con più passione e più tempo, è veramente bellissima. Io sono venuto qua perché ho pensato che la Fiorentina fosse la squadra più congeniale per il mio modo di giocare e vedere il calcio, questo era il momento in cui le nostre strade si dovevano incrociare.
Quando fai questi trasferimenti a gennaio c’è poco tempo per studiare compagni e modo di giocare. Ho avuto la fortuna di conoscere tanti ragazzi che erano qua, questo ha agevolato il mio inserimento. Tutti mi hanno fatto capire l’importanza di vestire questa maglia e del rapporto fra tifosi e giocatori. Il mister è stato quello che mi ha dato di più dal punto di vista del gioco. E’ stato un inserimento facile, quando hai tutti questi fattori è più semplice.
Viola Park? L’ho visto il primo giorno e poi ho avuto la guida del direttore Barone, uno che conosce ogni centimetro del centro sportivo. E’ molto bello, ci sono tantissime strutture e tutti i confort che servono ad un giocatore. Con un centro così si può fare solo bene”.
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