Beltran top come seconda punta, Palladino ha trovato il suo “vero ruolo”? Ora dovrà sostituire Gud

Beltran esulta al gol della Fiorentina

Beltran esulta al gol della Fiorentina (Instagram Beltran foto) - www.goalist.it

Beltran è quel jolly che adorano gli allenatori. È tra i tesoretti della Fiorentina 

Lucas Beltran è un classe 2001, attualmente ha un valore pari a 20 milioni di euro, è un tesoretto dunque il jolly della Fiorentina. I gigliati hanno versato per prenderlo dal River Plate 12,5 milioni di euro subito, vedendo in lui un prospetto interessante.

In questa stagione l’ex River è sceso in campo in Serie A solo 169 minuti, 6 i tiri effettuati (2 in porta, 1 gol). 74 i passaggi riusciti all’argentino (83% di precisione), 2 le occasioni create. Beltran ha toccato il pallone 113 volte, 8 in area avversaria. 6 i duelli vinti, 2 quelli aerei. Ben 10 le palle recuperate.

Oggi la Fiorentina di Palladino in Svizzera affronterà il San Gallo, gara valida per la Conference League, ma molto probabilmente il tecnico partenopeo farà riposare Beltran. L’attaccante argentino infatti, dovrebbe figurare tra i titolari domenica sera, alle 20:45, quando i viola ospiteranno all’Artemio Franchi di Firenze la Roma di Juric, quest’ultima in crisi di risultati.

Lucas Beltran è l’indiziato numero uno a scendere in campo al posto di Albert Gudmundsson. L’ islandese si è fermato dopo appena cinque minuti di gioco al ‘Via del Mare’ durante Lecce-Fiorentina per un problema muscolare accusato mentre stava correndo. L’ex Genoa dovrà stare fermo per circa un mese, forse anche qualcosa in più. Potrebbe infatti ritornare in campo il 12 dicembre, nel match di Conference League. Nel contempo, Beltran, come fatto durante la partita scorsa, dovrà dare il suo contributo. La Fiorentina punta al quarto successo consecutivo (che sarebbe record per questo 2024).

Beltran in azione durante un match
Beltran in azione durante un match (Instagram Beltran foto) – www.goalist.it

Beltran è un giocatore alla “Lautaro Martinez”?

Il dubbio che resta dal giorno dell’approdo di Beltran alla Fiorentina, è quello del suo vero ruolo. Utilizzato da Vincenzo Italiano come trequartista o come centravanti, sembra aver trovato “la quadra” nel ruolo di seconda punta.

È difficile azzardare il paragone ma nel lavoro alla “Lautaro Martinez” è dove sembra rendere meglio. Di certo Beltran rientra in quei calciatori funzionali/jolly come Christian Kouamé, i quali durante la stagione, in diversi momenti possono essere piuttosto utili (e fondamentali). Ma… Palladino ha trovato il punto preciso in cui schierarlo? Beh… dopo Lecce sembra essere così.

A pensare che, Lucas Beltran, poteva aver detto addio alla Fiorentina nella scorsa sessione di mercato. Il Galatasaray ha bussato alla porta dei viola, ma i gigliati hanno deciso di non farlo partire. Da evidenziare che l’argentino ex River è arrivato in seguito ad un investimento importante effettuato dalla Fiorentina, perciò i gigliati non intendono svenderlo bensì rivitalizzarlo. Palladino poi ha più volte detto che non ci sono riserve nella sua squadra così come non ci sono titolari, dunque per le “gerarchie” mai dire mai, tutto può cambiare.

Di certo ora dopo il ko di Gudmundsson tutti i fari sono su Beltran. L’argentino dovrà dare il meglio di sé in questo periodo per guadagnarsi una conferma nella squadra. Gennaio incombe e lì andranno fatte tutte le valutazioni del caso.

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