Reduce dal primo gol in campionato con la maglia del Cagliari, Andrea Petagna ha parlato alla Gazzetta dello Sport del suo momento, delle sue aspettative e della sua esperienza vissuta fin qui in Sardegna: “Il gol col Bologna, il primo in rossoblù, l’ho vissuto come una liberazione. Non si poteva vedere lo zero alla voce marcature. Un buon periodo. Bisogna sfruttarlo. Quando gioco con continuità faccio queste prestazioni. A me piace quando ho la palla addosso e i compagni vicini, essere nel vivo del gioco. Un regista d’attacco“
L’ex centravanti del Monza ha poi proseguito elogiando l’ambiente che lo ha accolto: “A Cagliari sto molto bene. C’è un centro sportivo meraviglioso, dove hai tutto, stanze ristorante. Ho portato i miei due cani, vivo in centro. Adoro andare al Poetto con i cani che avevo a Napoli. E mi piace la seadas. Voglio fare bene e salvarmi in una corsa che durerà fino alla fine perché così il presidente mi riscatta. Non bisogna perdere gli scontri diretti. Sono stato in 10 squadre e non mi ha mai pesato, ma ora vorrei smettere di girare“.
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