Calhanoglu attacca Ibra: “Non gli rispondo, ha 40 anni. Derby? perso per colpa di Inzaghi”

Photo LiveMedia/Francesco Scaccianoce Milan, Italy, March 04, 2022, italian soccer Serie A match Inter - FC Internazionale vs US Salernitana Image shows: Hakan Calhanoglu (FC Internazionale) reacts LiveMedia - World Copyright

Hakan Calhanoglu senza filtri su Inter, Simone Inzaghi, Milan e sul rapporto con Ibrahimovic, soprattutto dopo il messaggio-sfottò fatto dallo svedese durante i festeggiamenti per lo scudetto rossonero. “Ibra non ha 18 anni, è un uomo di 40 anni: io non farei cose del genere a quell’età. Quest’anno non ha praticamente giocato, non ha contribuito al titolo. Gli piace essere al centro dell’attenzione, non mi interessa. Ha scritto di me anche sul suo libro, doveva scrivere queste cose se no sarebbe stato vuoto. Non gli rispondo” dice il centrocampista turco a Tivibu Spor.

Poi torna sul cambio di maglia della scorsa estate: “Molto difficile ma era la mia occasione di andare nella squadra campione d’Italia. Poi ha vinto la mia ex squadra e sembrava fosse colpa mia. Penso di aver dato un buon contributo con assist e gol, il supporto dei tifosi mi aiuta molto: ho giocato quattro anni con il Milan e nessun tifoso gridava il mio nome mentre succede ogni volta che faccio riscaldamento pre-partita con l’Inter”.

Calhanoglu molto diretto quando parla del derby di ritorno in campionato: “L’Inter è molto più forte del Milan ma quella partita è cambiata al 75′, sull’1-0 per noi, dopo che siamo stati sostituiti io e Perisic. L’allenatore ha contribuito alla sconfitta, gliel’ho anche detto”. Poi però parole al miele per Inzaghi: “Una brava persona, capisce di calcio e sta molto vicino alla squadra. La sua insistenza è stata importante per la mia decisione di scegliere l’Inter”.

Fonte: Sportmediaset.