Camara, aggressività e visione di gioco per la Roma. Buon tiro dalla distanza, bravo negli inserimenti. L’analisi

Mady Camara è un centrocampista classe 1997 di origine guineana. Approdato in Europa nel 2016 con l’Ajaccio e successivamente trasferitosi nel 2018 nell’Olympiakos. Dopo aver collezionato 232 partite da professionista tra squadra francese e greca, la Roma di Mourinho sarà con molta probabilità la sua prossima destinazione. La dirigenza giallorossa ha individuato in Camara il giocatore ideale per tamponare la temporanea assenza di Wijnaldum.

Il giocatore si presenta come un centrocampista molto energico ed aggressivo. Si posiziona davanti alla difesa, ma è stato utilizzato anche come centrocampista più avanzato. La sua aggressività nei contrasti lo porta ad essere un collezionatore di cartellini gialli (44 in carriera; Transfermarkt.it), ma anche un buon recuperatore di palloni vista la sua buona visione di gioco.

Come si può vedere nel frame sottostante, Camara, in una situazione di transizione negativa per la sua squadra, decide di staccarsi dalla linea difensiva e andare ad aggredire il portatore di palla sulla linea dei centrocampisti, oltre la linea di metacampo. Questo ha permesso un veloce recupero del possesso per la sua squadra, nonché la possibilità di creare nell’immediato un’azione offensiva.

Oltre ad uscite centrali però, Camara è abituato anche a uscire sugli esterni d’attacco. Nella situazione qui sotto si può vedere come il giocatore abbandona la sua zona mediana per andare ad aggredire il portatore di palla sull’esterno, raddoppiando il terzino. Qui il centrocampista centrale andrà a coprire la zona centrale da lui lasciata scoperta, nel caso della Roma questo compito sarà svolto probabilmente da Pellegrini.

In fase di possesso Camara è un giocatore che ama sfruttare la sua agilità per effettuare dribbling e inserimenti nelle aree avversarie. Non ha un ottimo passaggio, ma possiede un buon tiro con entrambi i piedi. Nella formazione giallorossa verrà probabilmente affiancato da Matic o da Cristante, ai quali probabilmente lascerà maggiore compito di impostazione. 

È un giocatore ancora abbastanza giovane che deve ancora confrontarsi in campionati di primissima importanza. La Roma se confermerà l’acquisto di questo calciatore prenderà un centrocampista ottimo nel recupero palla, molto simile a Wijnaldum per caratteristiche fisiche ed intensità espressa in campo, ma non dotato della stessa qualità di passaggio.  

Analisi a cura di Alessandro Rosa

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