Caso Mbappé, la procura conferma l’indagine per stupro. Sequestrati degli indumenti

Fonte foto: Profilo Instagram Mbappé

Emergono nuovi dettagli sul presunto caso di violenza riguardante Kylian Mbappé. La procura svedese ha confermato l’apertura di un’indagine per stupro in merito a fatti avvenuti nel centro di Stoccolma il 10 ottobre, pur senza specificare che essa riguardi l’attaccante del Real Madrid, come invece anticipato dai media locali nei giorni scorsi. Secondo il quotidiano Expressen, inoltre, la polizia ha sequestrato alcuni indumenti relativi al caso: un paio di pantaloni neri, un top e degli slip. Mbappé aveva già bollato la notizia dello stupro come “fake news” sui propri canali social, lasciando intendere che la sua diffusione fosse mirata a screditarlo mentre contesta al Psg pagamenti arretrati da 55 milioni di euro. Lo scrive Sportmediaset.