Ceferin nei guai: “Curriculum falso, ha inventato 5 anni a Lubiana” pesanti accuse dalla Slovenia

Dalla sua patria, la Slovenia, arrivano accuse pesantissime nei confronti di Aleksander Ceferin, appena confermato nel ruolo di presidente UEFA. Il quotidiano Prava, in un articolo anche sull’edizione web, ha infatti pubblicato un documento che smaschererebbe alcune bugie dichiarate dal dirigente nel momento di candidarsi per il ruolo di massimo esponente del calcio europeo, ormai nel lontano 2016.

“Ceferin è fortunato che i media sloveni più rilevanti non abbiano mai scritto niente dei suoi affari, rendendosi ridicoli. Questo però non vale per altri, purtroppo solo il 10-15% dello spazio mediatico nel nostro paese. A livello globale i controversi affari di Ceferin sono stati riportati solo sulla rivista specializzata norvegese Josimar, ad ambito investigativo”, si legge in uno dei passaggi. Poi l’autore dell’articolo va ancora più in profondità.

Il problema si ritrova nel curriculum vitae di Ceferin, che avrebbe mentito a proposito di un suo ruolo nel comitato esecutivo dell’Olimpija Lubiana dal 2006 al 2011 del quale non si ritrova alcuna traccia in alcun verbale, così come non sono mai stati fatti pervenire documenti in merito alla sua elezione. In quei cinque anni a Lubiana, non c’è nessun atto che riporti il suo nome. Per questo, sostiene Prava, la sua elezione a presidente UEFA del 2016 doveva essere invalidata.

Nell’immagine dell’articolo (proprietà di Prava) uno dei documenti che attesterebbero le false dichiarazioni di Ceferin.

Fonte: Tuttomercatoweb.