Consigli regala i 3 punti al Verona: Grave errore del portiere, gli scaligeri vedono la salvezza

Photo LiveMedia/Luca Amedeo Bizzarri Verona, Italy, April 08, 2023, italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs US Sassuolo Image shows: Federico Ceccherini of Hellas Verona F.C. celebrates after scoring a goal with his team mates during the Serie A match between Hellas Verona F.C. and U.S. Sassuolo Calcio at Stadio Marcantonio Bentegodi on April 8, 2023 in Verona, Italy. LiveMedia - World Copyright

Vincere per continuare a sperare nella salvezza o per rincorrere le ultime chance europee. Su questi binari Hellas Verona e Sassuolo si affrontano al ‘Bentegodi’, dove succede di tutto. Gli emiliani vanno avanti con Harroui nella prima frazione, salvo poi cedere il passo alle reti di Ceccherini all’84’ e di Gaich che compie il miracolo al 95′.

Magia di Dionisi a servizio di Harroui – La partita inizia con il Sassuolo, come prevedibile, maggiormente in possesso della sfera, mentre l’Hellas pressa alto per tentare il recupero e ripartire verso la porta. Per i primi 20′ di gioco, però, le due formazioni si fronteggiano senza creare grandi pericoli e con un solo tiro, di marca emiliana con Laurientè, nello specchio della porta. L’unica “emozione” finora arriva, infatti, dalla curva sede del tifo gialloblù esponendo uno striscione di contestazione nei confronti della proprietà: “Un regalo per questi 120 anni: Setti via da Verona!”. Al 34′, poi, arriva il vantaggio del Sassuolo con Abdou Harroui. Il numero 8 del Sassuolo mette in porta un pallone lavorato benissimo da Berardi che finta il cross di sinistro andando poi con l’altro piede. Al 38′ ancora gli uomini di Dionisi con Laurienté che entra in area e colpisce di potenza impegnando Montipò in presa. Una prima frazione che, di fatto, termina qui.

Hellas mai dopo e premiato alla grande – La ripresa inizia con Zaffaroni che opta subito su due cambi: Ceccherini rileva Doig e Ngonge sostituisce Veloso. In questo modo Tameze sale in mediana in coppia col belga e Terracciano si sposta sull’out sinistro della mediana. Mosse, queste, che danno sicuramente maggiore verve alla formazione scaligera. Come nella prima frazione, però, la prima occasione è di marca neroverde con Frattesi che entra in area per chiudere un triangolo con Pinamonti e concludendo di poco alto sopra la traversa. Un minuto dopo il primo lampo dell’Hellas con Lasagna. L’11 scaligero non ci pensa molto e calcia al volo un pallone vagante sul limite dell’area avversaria: pallone di poco a lato. Al 59′ occasione ancora per il Sassuolo con Pinamonti che impegna Montipò in una deviazione non semplice. Al 63′ ancora neroverdi vicini al raddoppio: questa volta è Berardi in azione personale che calcia in porta tentando il colpo sul secondo palo ma senza centrare lo specchio. Al 66′ è Faraoni ad avere la palla buona per andare in rete: cross di Ceccherini sul secondo palo dove trova l’esterno opposto che calcia trovando, però, solo l’esterno della rete. Al 72′ azione solitaria di Laurienté che calcia a tu per tu con Montipò: decisiva la deviazione di Magnani con la schiena. Tre minuti dopo è Montipò a superarsi con una deviazione bassa su conclusione ravvicinata di Rogerio. Al 78′ miracolo di Lopez sulla linea a Consiglio battuto respingendo un colpo di testa angolatissimo di Terracciano. All’83’, però, arriva il pareggio dell’Hellas. Ad andare in rete è Federico Ceccherini che insacca di testa anticipando tutti sul primo palo un calcio d’angolo teso. Al 92′ poi altro intervento decisivo di Montipò su Matheus Henrique che tiene in piedi l’Hellas. Tre minuti dopo, poi, succede l’incredibile. Consigli sbaglia completamente l’alleggerimento verso i difensori e regala la palla a Gaich che lo punisce dai 30 metri con un pallonetto che porta all’Hellas tre punti tanto clamorosi quanto fondamentali per continuare a sperare nella salvezza.

Fonte: Tuttomercatoweb.