Crotone, follia ultrà. Schiaffi e pugni ai calciatori alle giostre: “Ci avete fatto retrocedere”

“Visto che ci avete fatto retrocedere che ci fate qui alle giostre? Non avete il diritto di divertirvi e perciò ve ne dovete stare chiusi in casa”. Questo più o meno il tono delle richieste minacciose che un gruppo di giovani tifosi rossoblù nella nottata di martedì ha rivolto ad alcuni calciatori del Crotone (una mezza dozzina tra cui Mogos, Cuomo e Mondonico) che con le famiglie si erano recati alle giostre che da qualche giorno stazionano in città in vista dei festeggiamenti per in onore della Madonna di Capocolonna, protettrice della diocesi. Dalle minacce si è passati in pochi attimi alle vie di fatto (schiaffi e pugni) anche perché qualche calciatore non ha condiviso la provocazione e ha risposto per le rime.

Ne è nata un’aggressione vera e propria che secondo alcuni testimoni è stata di breve durata ma che ha costretto i calciatori a lasciare in fretta e furia il luogo di divertimento. Per fortuna nessuno è dovuto ricorrere alle cure mediche e tutto è terminato in poco tempo ma rimane la gravità dell’episodio. Paradossalmente il fattaccio è accaduto a poche decine di metri dallo stadio dove quest’anno il Crotone, dopo l’inutile vittoria casalinga contro la Cremonese, ha collezionato la seconda dolorosissima retrocessione di seguito. Un tonfo dalla Serie A alla Serie C che evidentemente qualche scalmanato, in vena di giustizialismo gratuito, non ha gradito.

Fonte: Gazzetta