Stanotte alle 24.00 abbiamo abbracciato il nuovo anno salutando così il 2023. Anche il calcio italiano dunque volta pagina. Gli allenatori che si sono distinti nel precedente anno solare sono molteplici: Luciano Spalletti, Simone Inzaghi, Massimiliano Allegri, Vincenzo Italiano e Thiago Motta.
Luciano Spalletti nel 2023 è riuscito nell’impresa di trascinare il Napoli a laurearsi campione d’Italia, conquistando così il terzo scudetto per i partenopei che mancava dall’epoca di Maradona. Squadra guidata dalla coppia Osimhen-Kvaratskhelia che nel suo 4-3-3 funzionava a meraviglia e regalava gol degni di fattura. Azzurri capitanati da Giovanni Di Lorenzo, che aveva molto feeling con il tecnico toscano. Poi l’addio del mister al Napoli, e poco tempo dopo la nuova esperienza, quella della panchina dell’Italia raccolta in seguito all’addio di Roberto Mancini. Subito un obiettivo difficile per Spalletti, la quaificazione all’Europeo 2024: missione riuscita.
Simone Inzaghi nella precedente stagione ha portato con una splendida cavalcata l’Inter in finale di Champions League, a distanza di 13 anni dalla magica notte di Madrid. I nerazzurri sono caduti poi per mano della corrazzata del Manchester City ma anche in questo nuovo anno sono più decisi che mai nell’obiettivo. La squadra meneghina ha poi anche vinto la Coppa Italia battendo per 2-1 la Fiorentina (seconda Coppa Italia consecutiva). Da agosto 2023 in poi sta lottando per cucirsi sul petto la seconda stella, duello avvincente quello con la Juve di Allegri che si trova attualmente a -2: intanto l’obiettivo da raggiungere è quello di laurearsi campione d’inverno nella prossima giornata di campionato.
Massimiliano Allegri, spesso in discussione durante il 2023, soprattutto nella prima parte, ha portato la “giovane” Juventus in Conference League, competizione a cui non ha partecipato solo a causa della penalizzazione da scontare (Fiorentina così qualificata nel torneo). In questa stagione calcistica stiamo assistendo ad una Juve che vince di corto muso, forte anche della sua difesa granitica. Max Allegri sta lavorando sia sui calciatori di punta come Rabiot, Chiesa e Vlahovic (questi ultimi due spesso alle prese con infortuni) ma anche sulle giovani leve come Fagioli (oggi squalificato), Miretti, Iling-Junior o Yildiz. Attualmente i bianconeri sono in piena corsa scudetto poiché l’Inter oggi in vetta dista solamente due punti. Con il gruppo, Allegri sta giocando un ottimo campionato.
Vincenzo Italiano nel 2023 ha regalato ai tifosi della Fiorentina un sogno, prima la finale di Coppa Italia contro l’Inter all’Olimpico di Roma e poi, a distanza di pochi giorni, la finale di Conference League contro il West Ham. In entrambe le gare la squadra viola è uscita sconfitta, dunque è mancato solamente un torneo in bacheca. Mister Italiano in questo fine anno ha dovuto affrontare diverse difficoltà tipo gli infortuni e gli acciacchi dei suoi miglior elementi, come quello di Nico e di Jack. Il lungo stop di Dodò, ma da questo è cresciuto moltissimo Kayode oggi titolare inamovibile come terzino destro. La Fiorentina oggi in Serie A è al 4° posto, a +2 sul Bologna e a -3 sul Milan. Sei mesi dunque da incorniciare per i viola. I gigliati poi sono ancora in corsa in tutte le competizioni, Serie A, Coppa Italia, Conference League e Supercoppa italiana.
Thiago Motta è arrivato con l’appellativo di “allenatore emergente” ma ha subito dimostrato di poter fare benissimo come mister nel massimo campionato. Il suo Bologna funziona a meraviglia, è al 5° posto e fa brillare gli occhi a tutti. Unico neo il brutto ko di Udine nell’ultima giornata giocata. Ma la squadra rossoblù ha un ingranaggio perfetto e dei ragazzi che sembrano intendersi perfettamente, Ndoye (ora fermo ai box per infortunio), Calafiori, Ferguson, Orsolini e… la stellina Zirkzee che è esplosa ed oggi è nel mirino non solo di top club italiani. Bologna, con Thiago Motta sogna un posto in Europa.
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