Del Piero: “Vista una netta differenza in campo. La Juve deve essere concreta se vuole vincere queste partite”

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Scrive Tuttosport, Alessandro Del Piero, intervenuto ai microfoni di Sky Calcio Club al termine della sconfitta della Juventus per 1-0 contro l’Inter a San Siro, ha commentato: “Si è vista differenza tra una squadra che ha raggiunto la maturità in tutto, nel gioco, nella propria consapevolezza, spingere e difendere quando serve, è molta unita l’Inter. Dall’altra parte la Juve ha l’esigenza di segnare quando le capita un’occasione e deve essere super concreta se vuole vincere gare come questa, poi riuscirà a fare bene in altre gare perché è molto forte, difende bene e ha qualità davanti. Negli scontri dretti serve qualcosa in più e questa sera l’Inter lo ha dimostrato alla grande”.

L’ex capitano bianconero, ha poi proseguito: “È un dato di fatto, la Juventus è giovane a livello di età, e lo è anche nel giocare determinate partite, contro una squadra costruita per lo scudetto. Il suo motto è sempre stato arrivare tra le prime quattro. Aveva la possibilità di portare a casa un pareggio questa sera, con un po’ più di concretezza e fortuna. Magari puoi continuare a cercare di stare attaccata, a vedere come va il duello nei mesi seguenti, invece vedersela sfuggire così fa male. Certe partite le vinci anche solo con la testa e questa era una di quelle“.

Sulla prestazione dei singoli, ha affermato: “I migliori sono sicuramente Szczesny, Bremer che si è ripreso alla grande nonostante il gol subito e anche Danilo ha fatto bene. Vlahovic? Guarda la sua espressione quando sbaglia quel controllo, cinque secondi con le mani in faccia. Questo tipo di espressioni denotano l’importanza che questi ragazzi danno alla maglia che indossano. Mi dispiace particolarmente per Yildiz, ha allargato le braccia come a dire: quassù ci siamo solo io e Vlahovic. La Juventus fatica di più a far circolare velocemente la palla. Allegri ha scelto la compattezza, questa è la realtà“.

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